Resident Evil 7 è il simbolo della rinascita di questa storica e importantissima IP. Il gioco, che ha ricevuto nel tempo molti DLC ed espansioni, è stato molto apprezzato perché, soprattutto nella sua prima parte, è riuscito a creare la giusta atmosfera horror.
La visuale in prima persona, vera e propria rivoluzione per il brand, ha permesso di esplorare nuove forme di terrore e nonostante alcuni fan non l’abbiano mai digerita, ha permesso il successo del titolo.
Sappiamo bene che, da qualche giorno, Capcom ha rilasciato ufficialmente la patch next-gen per console e PC per Resident Evil 7 e i remake del 2 e del 3. L’upgrade, totalmente gratuito per chi aveva già acquistato i giochi, non è disponibile proprio per tutti.
Resident Evil 7 e l’upgrade next-gen su PlayStation Plus
Fin dal day-one di PlayStation 5, l’ecosistema di Sony si è arricchito della PlayStation Plus Collection, una selezione di titoli fissi disponibili per il download per gli abbonati. Tra questi videogiochi c’era, per l’appunto, Resident Evil 7. Il suo inserimento, ai tempi, fu molto apprezzato e insieme alla disponibilità di Monster Hunter World, testimoniò gli ottimi rapporti tra Sony e Capcom.
Nelle ultime ore però, siamo venuti a conoscenza di un dettaglio da non poco conto. Proprio gli utenti che hanno avuto accesso al gioco tramite la PlayStation Plus Collection non possono scaricare questa apprezzata patch next-gen.
Un caso parecchio increscioso che di fatto crea una stratificazione tra giocatori. In attesa di comprendere in che modo decideranno di muoversi Capcom e Sony, non possiamo che sottolineare che questa scelta non sia proprio stata accolta bene dai vari utenti.
Successe una cosa simile con l’upgrade di Final Fantasy 7 remake e lo sblocco della possibilità di scaricare la versione Intergrade a un anno dall’uscita, anche per gli abbonati a PlayStation Plus, che, lo ribadiamo, non sono ancora in grado di godere di benefici come risoluzione 4K, frame-rate sbloccato per Resident Evil 7.