Grandi notizie per tutti gli amanti del mistero e dell’investigazione in quanto uno dei migliori giochi del genere è stato messo in offerta per periodo di tempo limitato sul negozio digitale dei ragazzi di Valve. Il titolo prende il nome di Return of the Obra Dinn e ha debuttato il 18 ottobre 2018 su PC per arrivare esattamente un anno dopo su Xbox One, PlayStation 4 e Nintendo Switch.
L’opera prodotta da Lucas Pope e distribuita dai ragazzi 3909 ha fatto un successo strepitoso sia a livello di numeri con oltre 12000 recensioni solo su Steam, sia a livello di gradimento. Il gioco ha fatto innamorare tutti coloro che hanno avuto la fortuna di provarlo e a testimonianza del fatto c’è la valutazione estremamente positiva sul marketplace digitale, un punteggio altissimo su Metacritic e una serie di premi invidiabile.
I giocatori hanno apprezzato praticamente ogni elemento del gioco, in particolare il gameplay accuratamente realizzato, la storia a dir poco intrigante e lo stile grafico unico nel suo genere.
Nel caso ti interessasse provare un’esperienza diversa dal solito questo titolo è sicuramente un must have per la tua collezione. Inoltre come detto in precedenza al momento Return of the Obra Dinn è in sconto del 35% su Steam, ciò va ad abbassarne il costo a soli 10.91 € rispetto agli originali 16.79 €. L’offerta rimarrà online fino al 15 ottobre.
Una panoramica di Return of the Obra Dinn
Di seguito puoi trovare una piccola descrizione del gioco offertaci dalla pagina ufficiale di Steam:
“Nel 1802, la nave mercantile Obra Dinn parte da Londra alla volta dell’Oriente, con oltre 200 tonnellate di merce. Sei mesi dopo non raggiunge l’incontro al Capo di Buona Speranza e viene data per dispersa.
Questa mattina, il 14 ottobre del 1807, l’Obra Dinn è giunta alla deriva nel porto di Falmouth, con le vele danneggiate e senza traccia del suo equipaggio. Un investigatore assicurativo dell’ufficio londinese della Compagnia delle Indie Orientali, inviato immediatamente sul posto, riesce a salire a bordo per preparare una perizia dei danni.”