Si sa, Riot Games vuole espandere la sua influenza nel settore e accelerare sempre più lo sviluppo dei suoi titoli, per questo motivo la compagnia ha annunciato l’acquisto di Wargaming Sydney, studio noto per il suo lavoro su World of Tanks, World of Warship e altri titoli per PC. Attraverso una dichiarazione Riot ha confermato che l’accordo è stato chiuso e che l’acquisto è già stato completato, pertanto la software house sarà ora ribattezzata Riot Sydney e si concentrerà sul futuro di League of Legends e VALORANT.
Riot Games: una continua evoluzione
Ma perché hanno comprato questo studio? Wargaming Sydney ha attirato l’attenzione di Riot Games grazie ai suoi strumenti di sviluppo ed all’ottima gestione e manutenzione dei server. Ricordiamo che lo studio ha dimostrato che è in grado di mantenere attivi i giochi su larga scala e che ha il potenziale per creare grandi cose nel settore della ricerca e dello sviluppo.
Al momento non si sa quanto abbia sborsato Riot per l’acquisizione di questo studio, di confermato c’è solo la direzione che sarà capitanata da Molly Mason-Boulé che contribuirà ad ampliare il focus sullo sviluppo ed espandere l’industria dei videogiochi nella regione.
“I membri di Riot che hanno avuto l’opportunità di lavorare con il team di Sydney non si affidano solo alla tecnologia che hanno sviluppato i loro colleghi nel corso degli anni, infatti la vera ricchezza sta nelle persone che compongono il team. Naz (Naresh Hirani, Director of Development, Riot Sydney) e i team di sviluppo dello studio hanno un enorme elenco di risorse che completano Riot, con le nostre forze offriremo più qualità e valore ai nostri giochi, non vediamo l’ora di lavorare con loro ” ha dichiarato Marc Merrill, co-fondatore di Riot Games.
“Far parte di Wargaming è stata un’avventura meravigliosa negli ultimi 10 anni, siamo stati in grado di crescere e prosperare come studio. Siamo rimasti molto colpiti dal modo in cui ci siamo adattati alla cultura del team di Riot e non vediamo l’ora di portare la nostra esperienza di sviluppo ai team competenti”, ha aggiunto Hirani.
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