Per lo sviluppatore indie Dan Fornace, l’uscita dall’anonimato è stata quasi una sorpresa. Dopo aver dato vita nel 2011 a Super Smash Land su PC quasi per scherzo, il suo ipotetico demake della serie Super Smash Bros. per Game Boy si è rivelato un successo del tutto inaspettato.
Espandendo il successo in un formato “vendibile” con personaggi ovviamente originali, Dan Fornace ha donato alle utenze PC e Xbox una risposta alla storica saga di Masahiro Sakurai con il titolo Rivals of Aether. Da qualche tempo, però, lo sviluppatore indie ha annunciato di voler mettere il gioco anche a disposizione di chi sta già godendo da mesi del magnum opus di Sakurai, Super Smash Bros. Ultimate. Una scelta sensata: se ci sono riusciti Brawlout e Brawlhalla, allora Nintendo Switch è davvero un terreno fertile per i platform-fighter.
Dopo una sorta di silenzio stampa, Fornace ha mostrato su Twitter una breve clip video del suo operato: vi riportiamo qui sotto il tweet e il video in esso contenuto.
We’re getting closer now. This is playing against @jujuadams who is in the UK while I’m in Seattle and we are both on WiFi. The match felt pretty good too. @YellowAfterlife is a wizard. pic.twitter.com/9X0hUF9uli
— Dan Fornace (@danfornace) October 23, 2019
Per completezza, il tweet recita:
“Ci stiamo avvicinando, ora. Questo sono io, intento a giocare contro @jujuadams che si trova nel Regno Unito mentre io sono a Seattle, e siamo collegati via Wi-Fi. Il match è stato pure gradevole. @YellowAfterlife è un mago.”
I dettagli sullo sviluppo sono scarsi, ma possiamo supporre che il detentore dell’ultimo account Twitter citato nel post si stia occupando della conversione sull’ibrida di Nintendo. Notiamo inoltre con piacere che, se il roster della versione Switch sarà lo stesso di quanto abbiamo avuto modo di apprezzare in questo assaggio, avremo accesso a due ospiti d’eccezione.
Ospiti illustri?
Alludiamo sia a Shovel Knight, come suggerito dal remix dell’iconica Strike The Earth! che accompagna il primo livello del suo gioco, sia all’assai meno ovvio Ori, da Ori and The Blind Forest, un personaggio appartenente a Microsoft. Quest’ultimo caso non sarebbe sorprendente vista la generosità della “grande M” in tal senso, ma è meno scontato alla luce di Banjo e Kazooie in Super Smash Bros. Ultimate e, soprattutto, dopo l’inatteso port di Ori and The Blind Forest per Nintendo Switch.
Nonostante queste ottime notizie, però, dobbiamo chiudere questo articolo con una nota dolente. La già citata scarsità di dettagli sul procedimento dello sviluppo include il più totale buio per quanto concerne una data di uscita, visto che Dan Fornace non ha nemmeno fornito un ipotetico periodo in cui piazzare questa data. Però va anche detto che Fornace, al di fuori dell’assenza di piani per il cross-play, sta “lavorando sodo” per portare il gioco su Switch “in modo tale che regga i 60 frame al secondo”. Nessuna nuova, buona nuova, dunque!