Se sei appassionato di roguelike o di deck building hai sicuramente sentito parlare di Slay the Spire. Questo particolare indie ha ottenuto un ottimo riscontro da critica e pubblico grazie al suo gameplay originale che fonde sapientemente i giochi di carte con l’esplorazione di dungeon generati proceduralmente, creando una struttura unica e divertente anche dopo svariate partite (peraltro, fonte d’ispirazione per giochi come Pirate Outlaw).
I fan dei roguelike lo sanno fin troppo bene: questi giochi danno il meglio sulle console portatili. Lo abbiamo visto con Spelunky, The Binding of Isaac, Enter the Gungeon e adesso lo vedremo anche con Slay the Spire, dato che il titolo sta per arrivare su Nintendo Switch. Anche in questo caso, le caratteristiche del gameplay e l’interfaccia (adattata ai controlli touchscreen) danno il meglio sulla nuova console ibrida, delineando un’esperienza perfetta per ogni momento morto della giornata.
Sul Nintendo eShop possiamo leggere un’esaustiva descrizione di Slay the Spire:
“Crea un mazzo di carte unico, incontra strambe creature e scopri reliquie dall’immenso potere in Slay the Spire!
Scegli bene le tue carte! Ne scoprirai centinaia da aggiungere al tuo mazzo con ogni tentativo di scalare il pinnacolo. Seleziona carte che funzionano bene insieme per eliminare efficientemente i nemici e raggiungere la cima.
Ogni volta che dai il via alla scalata, la disposizione di stanze e oggetti sarà diversa. Scegli un percorso sicuro o uno rischioso, affronta nemici diversi, scegli carte differenti, scopri altre reliquie e combatti persino boss diversi!
Lungo tutto il pinnacolo troverai potenti reliquie, i cui effetti possono migliorare di molto il tuo mazzo. Ma fai attenzione: ottenere una reliquia potrebbe costare molto più che del semplice oro…”
In pratica, il gioco ci mette nei panni di un avventuriero che tenterà di scalare un specie di torre. Come vuole la tradizione, ogni piano aumenta progressivamente la difficoltà complessiva. Ciò che rende unico il gameplay di Slay the Spire è la creazione del mazzo di carte. Questo ci consentira di utilizzare potenti effetti in combattimento, i quali saranno combinabili tra loro per una maggiore efficienza. Il gran numero di carte presenti permette una personalizzazione quasi senza limiti.
La generazione casuale dei fattori che delineano la partita permette al gioco di essere sempre fresco e divertente, ponendosi come un roguelike facile da imparare e adatto anche a brevi sessioni.
Slay the Spire è atteso sugli scaffali digitali di Nintendo Switch il prossimo 7 giugno.