Roblox Corporation è un’azienda conosciuta nella community di giocatori per il videogioco Roblox che vanta, al momento, almeno 42 milioni di utenti. Da oggi la casa di sviluppo sarà conosciuta anche per un’altra questione: la causa per la violazione del copyright.
A far partire le accuse è stata proprio la National Music Publishers’ Association (NMPA) durante la riunione annuale il cui portavoce è stato il CEO David Israelite. Lo stesso ha dichiarato l’intenzione dell’industria musicale americana.
The National Music Publishers’ Association filed a lawsuit against Roblox, accusing the massively multiplayer online game company of illegally using songs from numerous artists https://t.co/VbBtRO3cun
— Variety (@Variety) June 10, 2021
Lo stesso ha dichiarato, inoltre: “Roblox Corporation sta traendo vantaggio dalla scarsa conoscenza del concetto di copyright da parte dei più giovani […] e questo comportamento è inaccettabile”.
Infatti, sembra proprio che l’azienda sviluppatrice stia incitando l’utenza a caricare brani musicali sulla propria piattaforma, costringendoli a pagare una discreta somma di denaro per farlo. Oltre a tutto ciò, la casa di sviluppo pare stia utilizzando gli stessi brani senza permesso.
“Ci assicureremo che ogni artista venga pagato per il lavoro svolto, e che l’azienda inizi a trattare con rispetto le persone che stanno rendendo il servizio tanto popolare” ha continuato il CEO Israelite.
Roblox Corporation contro Ariana Grande, Imagine Dragons e molti altri artisti
Sono tantissimi i musicisti danneggiati da queste violazioni, tra i più noti ci sono: Ariana Grande, Imagine Dragons, deadmau5, Ed Sheeran e i Rolling Stones.
Il danno ammonta diversi milioni di dollari e il risarcimento che l’industria musicale richiede è quasi di 200 milioni di dollari. Niente di preoccupante per la casa di sviluppo californiana che guadagna al giorno quasi 3 milioni di dollari, tutto grazie alle microtransazioni effettuate dalla propria utenza.
L’azienda non ha ancora replicato alle accuse e probabilmente ne sapremo di più nei prossimi giorni, specialmente attraverso i vari social; nonostante abbiano un guadagno sostanzioso giornaliero, le spese da affrontare sarebbero comunque troppe e rischierebbero di far saltare gli accordi multimilionari fatti nel corso del 2020.