Robonauts è un titolo davvero molto particolare che ci metterà nei panni di un piccolo robot che si ritroverà a viaggiare fra vari pianeti per salvare la galassia. Il titolo si presenta coloratissimo e molto divertente da giocare. Robonauts prende diversi aspetti dei vecchi arcade e ci aggiunge la possibilità di invertire la gravità. Anche le musiche di accompagnamento non sono da sottovalutare con la colonna sonora ad opera di Simon Viklund.
Gameplay
Come già accennato Robonauts si rifà ai vecchi arcade per le basi del suo gameplay, in particolare ha diverse similitudini con i vecchi Metal Slug, unendovi un singolare sistema di inversione della gravità. Con tre diverse modalità di gioco, una in single player e due in multiplayer locale, e due livelli di difficoltà (medio e difficile), Robonauts riesce a divertire sia grandi che piccini.
Single Player
Nella modalità in single player potremo vivere l’avventura principale nella quale affronteremo 12 diversi schemi di gioco, ognuno rappresentato da un diverso pianeta. Una volta cominciato un livello dovremo ripulirlo da tutti i nemici presenti per poter sbloccare il gateway che ci porterà verso il prossimo livello.
Per poter fronteggiare i nostri nemici avremo a disposizione due tipi di armi: una pistola e una granata. La pistola sarà assegnata al tasto Y, mentre la granata al tasto A e con il tasto B potremo saltare per schivare i colpi dei nemici. Le nostre armi potranno essere scambiate con delle loro varianti con diverse caratteristiche per un breve periodo di tempo, consentendoci di avere un approccio più aggressivo o se vogliamo più tattico per poter fronteggiare i nostri nemici. Il limite di questi cambi di arma è dato dai proiettili a nostra disposizione che, una volta esauriti, faranno tornare le nostre armi alla loro versione base.
Ci ritroveremo spesso circondati da nemici quindi dovremo imparare a gestire al meglio i nostri movimenti e il tipo di arma da utilizzare in determinate situazioni, e l’azione che ci ritroveremo a fare più frequentemente sarà quella di saltare, alternando lanci di granate con colpi di pistola al fine di eliminare tutti i nemici in zona. Mentre combattiamo sarà quasi inevitabile venire colpiti dai nemici, di conseguenza subiremo dei danni che faranno calare la nostra salute. Per recuperare salute dovremo raccogliere dei piccoli blob verdi che potrebbero essere rilasciati dai nostri nemici una volta sconfitti, anche se queste piccole gelatine verdi si divertiranno a farsi rincorrere. Per poterci muovere in un livello oltre ai classici controlli di movimento potremo anche contare sulla possibilità di invertire la gravità che ci consentirà di spostarci tra i mini-pianeti che compongono uno schema di gioco per continuare a far strage di nemici al fine di proseguire con l’avventura. Il fattore gravità non sarà limitato esclusivamente al movimento, potremo infatti sfruttare l’attrazione gravitazionale del mini-pianeta nelle nostre vicinanze per colpire i nemici su di esso restando sul mini-pianeta sul quale siamo, il che ci consentirà uno sfruttamento più tattico di questa interessante feature di gioco. Alcuni livelli presenteranno dei boss da sconfiggere ai quali potremo fare danno colpendo i loro punti deboli, anche se sarà più difficile di quel che sembra dato che, oltre al boss stesso, dovremo fare attenzione anche a diversi nemici base che complicheranno un po’ le cose.
Multiplayer: co-op e versus
Per quanto riguarda il multiplayer abbiamo ben due modalità di gioco: una in co-op e l’altra in versus. La modalità co-op sarà identica a quella single player con gli stessi 12 schemi da affrontare e con le stesse meccaniche di gameplay con l’unica variante dello split-screen. Prima di iniziare a giocare potremo scegliere il modello di robot che rappresenterà noi e il nostro compagno di gioco, ma questa scelta sarà puramente visiva e non influirà sul resto del gioco. La co-op avrà un salvataggio separato rispetto alla sua controparte single player, quindi se decidiamo di giocare in co-op non potremo sfruttare un eventuale salvataggio della nostra partita in single player o viceversa.
La modalità versus invece ci propone qualcosa di totalmente diverso. Verremo messi su un pianeta col nostro avversario e dovremo eliminare il maggior numero di nemici possibili fino al riempimento di una barra posta in alto sullo schermo. Per poter riempire questa barra dovremo sì eliminare i nemici che arriveranno incessantemente verso di noi, ma dovremo fare attenzione agli obiettivi richiesti. Dovremo infatti eliminare un preciso numero di uno specifico tipo di nemico per poter accumulare punti. Purtroppo non è possibile far fuoco contro il nostro avversario per danneggiarlo, anche se sarebbe stato decisamente divertente e avrebbe aggiunto un tocco in più a questa modalità versus.
Grafica e sonoro
Graficamente Robonauts è una festa per gli occhi. Nonostante la semplicità, il titolo è coloratissimo e ben curato. I vari nemici, i loro attacchi, così come il nostro robot, le armi che utilizzeremo e gli effetti di queste ultime, sono tutti ben distinti e riconoscibili. Il comparto sonoro è davvero azzeccato con ciò che vediamo a schermo grazie ad una colonna sonora che si lega bene al contesto “spaziale” e ad una buona resa degli effetti sonori delle armi utilizzate.