Rocket League è un titolo ormai in voga da parecchi anni, che ha visto il suo iniziale successo grazie all’aggiunta al lancio all’interno del PlayStation Plus. Tanto tempo è passato da allora e il titolo riuscito ad evolvere in molti aspetti. Proprio oggi verrà introdotta la nuova stagione del gioco, ovvero la quarta, che tra le tante aggiunte ne vedrà una in particolare che non sta facendo esattamente impazzire di gioia i videogiocatori.
Rocket League: niente più frequenti abbandoni di partite casuali
Stiamo parlando delle penalità per chi abbandonerà spesso le partite casuali di Rocket League. Come molti titoli che includono una parte competitiva, Rocket League propone delle partite classificate e delle partite casuali. La differenza però rispetto ad altri giochi, è che appunto si riceverà un ban temporaneo al matchmaking anche abbandonando le partite casuali (a partire dal secondo match abbandonato).
Molti utenti hanno quindi cominciato praticamente fin da subito a lamentarsi della cosa, affermando che le partite casuali servivano appunto per poter giocare in serenità e senza l’ansia di non poterle abbandonare. La lamentela generale riguarda quindi il non potersi più rilassare nemmeno nelle partite casuali e ciò in qualche modo le renderebbe molto simili alla controparte classificata.
La scelta di punire con una penalità di matchmaking anche chi abbandona le partite “normali” è effettivamente piuttosto peculiare, ma Rocket League non è sicuramente il primo titolo ad aver attuato una misura simile. Siamo comunque piuttosto sicuri che i giocatori si abitueranno a questa scelta e che è solo questione di adattarsi. Se vuoi sapere tutte le novità introdotte nella nuova stagione di Rocket League, puoi leggerle nel nostro articolo pubblicato per l’occasione!