Il sequel di Supersonic Acrobatic Rocket-Powered Battle-Cars ha da poco compiuto 5 anni di vita ed il team di Psyonix ha deciso di intraprendere un viaggio nel sempre più fiorente mercato dei free to play rendendo il loro titolo automobilistico completamente gratuito.
Il team di sviluppo ha confermato che il titolo, dal momento in cui diventerà gratuito, non avrà bisogno di nessun abbonamento per i servizi online, adeguandosi così ad altri titoli come Fortnite o Apex Legends e aprendosi ad un pubblico più vasto in modo da invogliare sempre più giocatori a tornare nelle lobby di Rocket League.
Per ora non sappiamo ancora quale sarà la data in cui avverrà la transizione, ma Psyonix ci consiglia di rimanere sintonizzati.
Rocket League, ancora famoso dopo 5 anni
Il titolo grazie al suo gameplay dinamico e bilanciato è riuscito a mantenere una fan base numerosa ed attiva per tutto questo tempo, riuscendo a far divertire i videogiocatori per anni cercando sempre di innovarsi senza cambiare la vera natura del gioco e senza scadere nella banalità.
Sicuramente uno dei punti di forza del gioco di ca-r-lcio è il continuo inserimento di nuove modalità a tempo limitato che meritano sempre di essere provate, in aggiunta ad un comparto tecnico estremamente solido ed un sistema di matchmaking che sia per quanto riguarda le partite pubbliche sia per il competitive riesce nella quasi totalità dei casi a fare un buon lavoro nonostante l’utenza sia diminuita nel corso degli anni.
Gli oggetti cosmetici, ottenibili anche senza un pass battaglia e la possibilità di scambiarli fra amici e avversari hanno contribuito alla longevità di Rocket League costruendo all’interno del titolo un vero e proprio mercato con giocatori sempre alla ricerca di oggetti rari e buone offerte.