Rockstar si unisce alla frenesia in stile calciomercato che da qualche mese ha travolto l’industria videoludica come un fiume in piena. A venire assorbiti, stavolta, sono i ragazzi di Ruffian Games: un nome che di primo acchito potrebbe non far suonare nessun campanello, ma che in realtà vanta più di un titolo sotto la propria ala. Ruffian ha infatti collaborato con 343 Industries per l’antologia Halo: The Master Chief Collection e con Rare per Kinect Sports Rivals. Tuttavia, a renderli famosi è stata un’altra duologia: Crackdown 2 e il suo seguito sono infatti nati dallo studio ora noto come Rockstar Dundee.
Il signor coccodrillo… dell’alto Regno Unito?
Il preludio dell’odierna acquisizione risale allo scorso anno, con l’annuncio di Ruffian Games/Rockstar Dundee in merito a molteplici collaborazioni con il team di sviluppo di Grand Theft Auto, Rockstar. Stando ai documenti pubblicati su TheGamer, Take-Two (il gruppo a cui appartiene Rockstar) ha acquisito più del 75% delle azioni del team di sviluppo scozzese. Quest’ultimo dovrà fare i bagagli per migrare verso sud: la sede principale di Rockstar, infatti, è situata a Londra. Ora lo studio sta cercando, testualmente, persone con “esperienza generale nello sviluppo di titoli multiplayer per PC, Xbox One, PlayStation 4 e future piattaforme”.
Ruffian Games e la ballata di Rockstar
Questo non è il primo tango che Ruffian Games, ora Rockstar Dundee, ha ballato con il team di sviluppo d’oltremanica. Alcuni degli sviluppatori scozzesi hanno infatti lavorato precedentemente ad alcuni dei Grand Theft Auto, nonché alla serie Manhunt. Come abbiamo però già menzionato, il principale cavallo di battaglia del team di sviluppo rimane la serie Crackdown. Il futuro di questa esclusiva Xbox resta dunque incerto, mentre titoli come Grand Theft Auto Online vantano ora la possibilità di trarre nuova linfa vitale dai contenuti di qualità che Ruffian Games/Rockstar Dundee sarà capace di fornire.