Roots of Tomorrow è uscito sulla piattaforma Steam l’11 maggio 2022 e in maniera totalmente gratuita. A essere a pagamento sono solo i tre DLC disponibili: Additional Characters a €5,99, Beekeeping a €5,99 e Season Pass a €14,99. Il titolo è stato sviluppato da GAMABILIS e non solo, in quanto si è occupato anche della distribuzione sul mercato. Si tratta di un simulatore d’agricoltura in cui non è presente la lingua italiana e questo potrebbe risultare un piccolo problema per chi ha difficoltà con la lingua inglese.
Il linguaggio utilizzato è estremamente basilare, ma le informazioni da ricevere sono veramente tante e potrebbe mandare in confusione anche coloro che possiedono una discreta padronanza della lingua straniera. Oltre a quella inglese, però, è presente anche la lingua francese e potrebbe essere un’ulteriore scelta per il giocatore che deciderà di provare il titolo. Essendo Roots of Tomorrow un gioco gratuito, va benissimo così.
Sei pronto a scoprire i segreti dell’agricoltura e come mantenere una buona fattoria?
Roots of Tomorrow dimostra come l’essere umano si sia sempre basato sulle coltivazioni
Prima di aprire Roots of Tomorrow, Steam ti chiederà quale file vorrai aprire e i nomi presenti in entrambe le scelte sono identici; non è visibile alcun tipo di differenza, se non per il cambio lingua del video introduttivo, quindi libera scelta all’utente su quale aprire. Infatti, Roots of Tomorrow si apre con una spiegazione che parte dalla preistoria fino ad oggi. Viene spiegato come l’uomo si sia sempre basato sulle coltivazioni, mantenendo una stretta amicizia con la natura per far girare letteralmente la vita attorno a noi. Con il tempo, l’essere umano ha migliorato le proprie conoscenze e questo ha permesso l’utilizzo della tecnologia anche in ambito agricolo.
Bene o male Roots of Tomorrow si basa su questo, in quanto dovrai gestire un’intera fattoria con ettari immensi di terreno, in cui potrai coltivare grano e tanto altro. Ti verrà spiegato tutto nel tutorial dedicato, ma a questo punto ci arriveremo tra un attimo. La storia di Roots of Tomorrow è praticamente tutta qui, in quanto non risulta essere un gioco in cui la trama è al centro del titolo stesso. Effettivamente possiamo considerare quanto detto come un trampolino di lancio per atterrare nel gameplay vero e proprio.
Trattandosi di un simulatore che mischia, come tanti altri del suo genere, elementi gestionali, dovrai tener conto di tantissime cose. Ma prima di ogni cosa, dovrai scegliere il personaggio con cui giocare. Avrai a disposizione diversi elementi, tra uomini e donne, e ognuno di loro presenta una particolarità unica che ti permetterà di avere boost di vario tipo lungo tutta la partita. Infatti potresti trovare una quota extra iniziale nel proprio salvadanaio o uno sconto al discount su tutti i prodotti, per esempio. Dovrai scegliere con cura in base a come vorrai giocare.
Il video iniziale potrai saltarlo tranquillamente premendo il tasto “Esc”
Apro una piccola parentesi; conosco già la domanda e la risposta è questa: sì, potrai saltare ogni volta che vorrai il video introduttivo. Esso partirà ogni volta che avvierai Roots of Tomorrow e gli sviluppatori sono stati lungimiranti nel prevedere come questo salto sia stato necessario. Il video dura qualche secondo, ma capisco bene l’esigenza di non vederlo ogni volta. Adesso posso iniziare a parlare del tutorial, perché Roots of Tomorrow ti chiederà se desideri farlo o no e fidati: se è la prima volta che giochi a Roots of Tomorrow, ti conviene farlo.
Infatti il giocatore viene bombardato di informazioni, anche di quelle che magari potrebbero servire fra molto, molto tempo. Passati i primi 30 minuti di gioco ancora non vedrai la conclusione di questa lunga guida e potrebbe risultare molto stancante fin da subito. Risulta essere necessaria, è vero, ma sarebbe stato meglio suddividere i vari argomenti o renderli più fruibili in altri modi. Questo è per evitare mancanze lungo il percorso, in quanto probabilmente rischierai di non ricordarti come eseguire una determinata azione e ciò farebbe storcere il naso a qualsiasi giocatore.
Il tutorial in Roots of Tomorrow si basa anche sulla zona scelta subito dopo il personaggio giocante; infatti dovrai scegliere in quale regione della Francia mettere radici e, in base a questo, avrai una fattoria diversa con animali diversi, temperature diverse e mesi da tenere sotto controllo del tutto diversi. E le attività saranno veramente tante ovunque tu andrai; il tutorial messo a disposizione su Roots of Tomorrow andrà a toccare tutti i punti e bene o male le istruzioni sono sempre chiare. Peccato per la quantità molto elevata di informazioni.
I costi all’interno di Roots of Tomorrow sono in euro
Come hai potuto leggere nel paragrafo precedente, l’ambientazione di Roots of Tomorrow è tutta francese (nord-over, nord-est e sud). Era inutile mettere il dollaro e gli sviluppatori hanno ben pensato di inserire direttamente l’euro, per la somma gioia di chi desiderava un controllo monetario più simile alla realtà. Il denaro serverà per acquistare semi, materiali e tanto altro in vendita nei vari negozi, ma per generare denaro dovrai prima di tutto creare qualcosa che possa essere venduto. Parliamo di grano, latte, carne, lana e tutto ciò che è derivato sia dal terreno, che dagli animali.
Per gestire la fattoria dovrai assegnare le diverse attività da fare al personaggio scelto, almeno inizialmente, ma dovrai tenere conto della percentuale di stamina che possiede e gestire il suo tempo di lavoro tra avanzato e lavoro base. Cambierà drasticamente il ritmo di produzione, ma a lungo andare troverai giovamento. I prodotti ricavati potranno, quindi, essere venduti e dovrai controllare bene i negozi messi a disposizione da Roots of Tomorrow.
Il motivo è molto semplice: molti possiedono delle tasse di trasporto o non sono così etiche quanto dicono e potrebbe essere un vero problema. Dovrai controllare i guadagni e le trattenute, in modo da poter vendere e guadagnare al meglio da tutto ciò che produrrai. Poi potrai spendere i soldi per acquistare altro materiale per la fattoria e il ciclo continua, facendoti entrare subito nel meccanismo di Roots of Tomorrow.
La musica cambia in base alla zona d’appartenenza scelta
Durante la fase d’acquisto, però, ho riscontrato un paio di problemi; uno fra tutti era il riquadro delle informazioni del prodotto che non appariva e quindi non riuscivo a capire cosa dovessi fare per una piccola mancanza. Inoltre, la selezione dei prodotti in maniera manuale è solo sul singolo prodotto e non sul costo che si vuole spendere e questo mi ha dato qualche grattacapo. Essendo discalcula, è stato complicato trovare il giusto rapporto numero con il prezzo da dover stabilire.
Andando poi manualmente con i tasti su schermo + e –, la cosa non cambia e risulta estremamente più lento. Roots of Tomorrow è un titolo creato con Unity e graficamente è ben fatto. Le sistemazioni dei vari elementi su schermo sono intuitivi e riescono a trovare una buona collocazione anche con l’occhio dell’utente. Per un giocatore singolo, direi che ha praticamente tutto per essere portato avanti. Per giocare a Roots of Tomorrow su PC, dovrai rispettare i seguenti requisiti minimi:
- Sistema operativo: Microsoft Windows 10;
- Processore: Intel Core i5 4th gen o AMD Ryzen;
- Memoria: 8 GB di RAM;
- Scheda video: GeForce GT 660, AMD Radeon R7 260, Intel HD Graphics 6000;
- Memoria dedicata: 350 MB di spazio disponibile.
https://www.youtube.com/watch?v=JelraTv6XdY