Gli sviluppatori alla Double Eleven e la casa produttrice di videogiochi Facepunch Studios sono lieti di annunciare che la versione console di Rust debutterà nel corso del 2021 e vedrà la luce su PlayStation 4 e Xbox One. Non vengono per ora menzionate le console di nuova generazione ma verranno sicuramente prese in considerazione nel corso del 2021.
Rust debuttò in accesso anticipato su Steam nel lontano dicembre del 2013, uscì dalla beta solo nel febbraio del 2018 ed è un videogioco appartenente al genere survival nel quale è possibile giocare solo in multiplayer all’interno di server dedicati.
Rust vede la luce nel periodo in cui stavano spopolando numerosi videogiochi con meccaniche survival. Nasce per competere direttamente con DayZ e l’obiettivo del gioco è per l’appunto quello di sopravvivere all’interno di un Open World sconfinato e rurale e di riuscire a gestire al meglio valori come fame, sete, salute generale e rischio di morte. Dovrai raccogliere materiali e utilizzarli per creare utensili e armi per poter andare avanti e competere con gli altri giocatori.
Riscosse un enorme successo nonostante il lungo periodo di accesso anticipato. 5 lunghi anni serviti a correggere bug e migliorare l’esperienza di gioco, fatiche e sforzi che hanno portato prima al rilascio ufficiale nel 2018 e poi all’annuncio di una versione di Rust per PlayStation 4 e Xbox One.
Che sia la mossa giusta? Gli utenti oggigiorno sono sempre più abituati a vedere porting mal realizzati e che non soddisfano mai le grandi aspettative generate da annunci e trailer. Spesso ci si ritrova davanti a prodotti mal ottimizzati e che danno sempre l’impressione di non essere stati pensati per girare su un determinato Hardware. Basti pensare alle versioni console di 7 Days to Die e Ark: Survival Evolved, porting talmente mal realizzati da essere completamente non giocabili.
Ecco il teaser trailer di Rust: Console Edition in uscita quest’anno: