Saints Row è attualmente uno dei reboot meno amati dai fan della storia. Dopo l’uscita dell’ultimo trailer, se ti ricordi ti avevamo riportato di come i fan si siano a dir poco adirati nei confronti degli sviluppatori per via dei nuovi protagonisti.
Oggi però, il team di sviluppo ha voluto deliziare tutti condividendo diverse novità relative al titolo in sviluppo.
Saints Row: trapelano nuovi interessanti dettagli!
Gli sviluppatori sono stati chiari: “haters gonna hate” e di conseguenza non vi è nessuna intenzione di riportare indietro i vecchi protagonisti. La direzione del nuovo titolo è ormai chiara, ci saranno dei nuovi personaggi e volenti o nolenti dovremo tutti accettarlo e rispettare la scelta della casa di produzione.
Detto ciò, gli sviluppatori hanno voluto parlare un po’ del nuovo gioco, in particolare dell’editor del nuovo titolo definito come “uno dei più completi di sempre”.
Il team ha affermato che ci saranno otto voci tra cui scegliere (4 voci maschili e 4 voci femminili). I giocatori potranno salvare le proprie auto personalizzate in un garage e la personalizzazione del veicolo sarà fantastica, con più opzioni che mai!
Inoltre, il gioco supporterà la modalità cooperativa, tuttavia, non supporterà il cross-play tra piattaforme diverse.
Il team ha poi voluto rassicurare i fan: il nuovo titolo porterà con sé tutti i classici momenti alla Saints Row che hanno da sempre caratterizzato la serie. Non mancherà l’umorismo, l’esagerazione e il voler osare tanto, compreso ovviamente il mitico gameplay che noi tutti ci portiamo nel cuore.
Inoltre, l’aspetto generale dei personaggi cambierà durante il loro viaggio, per poi verso la fine diventare veri e propri Saints, tra crimini, arresti e alleanze con le varie gang.
Infine, non ci rimane altro che ricordarti che il titolo sarà disponibile su tutte le principali piattaforme il prossimo febbraio e che a nostro parere vale la pena dargli una possibilità nonostante l’atteggiamento poco diplomatico che gli sviluppatori hanno dimostrato in questo periodo. Dopotutto non si dovrebbe mai giudicare un libro dalla copertina, giusto?