La notizia è di quelle che suscitano scalpore misto a perplessità: in netta controtendenza con il flusso migratorio, Sebastian Stepien, direttore creativo di Cyberpunk 2077, dopo dodici anni di onorata militanza sotto l’etichetta CD Projekt Red, ha deciso di spiccare il volo verso i più invitanti (?) lidi di Activision Blizzard.
La decisione, che ha fatto aggrottare molte fronti nell’ambito della stampa specialistica a fronte dei numerosi scandali che hanno coinvolto Activision e Blizzard nel corso degli ultimi mesi, potrebbe esser stata presa sulla base di un misterioso comunicato di reclutamento pubblicato dalla stessa Activision Blizzard.
Il team Diablo cerca un designer di contenuti con caratteristiche combinate di gameplay, narrazione e dialogo per un progetto imminente. Il candidato ideale dev’essere in grado di collaborare all’interno di gruppi dediti al lavoro sul design, sull’audio, sulla localizzazione e sulla progettazione, con lo scopo di migliorare creativamente ed efficientemente il gameplay.
Se a questo si aggiunge che l’annuncio richiedeva una buona conoscenza dei giochi Blizzard, soprattutto le atmosfere cupe e gotiche del franchise di Diablo, è facile intuire come l’improvvisa migrazione di Stepien dalla casa di The Witcher (dove lo stesso Stepien ha fornito supporto nella lavorazione del terzo capitolo della saga) possa non trattarsi di una mera coincidenza.
Ciò indicherebbe un imminente annuncio riguardante Diablo 4
Dopotutto, il disastroso annuncio di Diablo Immortal per cellulare e il flop di Destiny 2 non potevano che portare a una corsa ai ripari di casa Blizzard (di cui abbiamo già parlato nel corso di un precedente articolo), e pare che, se il reclutamento di Stepien non sia una delle più grandi coincidenze degli ultimi anni, ad Activision si siano finalmente decisi a fare sul serio.
Non resta dunque che attendere con trepidazione (e un filo d’ansia) cosa porterà il futuro, ora che alla ciurma del team Diablo si è unito un marinaio d’eccezione come il Signor Stepien.