Ormai ci siamo. Dopo una lunga attesa iniziata con il trailer mostrato durante i The Game Awards 2019 e durata cinque anni, Senua’s Saga: Hellblade 2 è finalmente disponibile su Xbox Series X/S e su PC, oltre ad essere presente sul servizio in abbonamento Xbox Game Pass.
Le recensioni dell’ultima fatica di Ninja Theory sono già disponibili, e le testate internazionali parlano, in generale, di un ottimo gioco, seppur con qualche eccezione. Vediamo alcune delle valutazioni:
- Hardcore Gamer: 100/100
- Eurogamer: 100/100
- GamesRadar+: 100/100
- The Games Machine: 98/100
- PlaySense: 95/100
- Noisy Pixel: 90/100
- Game Informer: 90/100
- Level Up: 85/100
- Gamereactor UK: 80/100
- IGN: 80/100
- God is a Gek: 75/100
- New Game Network: 70/100
Le recensioni: tra pregi e difetti
Al momento della scrittura dell’articolo, sul celebre aggregatore di voti Metacritic il titolo ha una media di 81/100 per la versione Xbox Series X/S, basata su 86 recensioni. Stesso verdetto per la versione PC, ottenuta in questo caso da 45 valutazioni. Su OpenCritic, invece, il voto medio del gioco è di 82/100, ottenuto dalla media dei 100 giudizi raccolti dal sito.
Le valutazioni delle varie testate raccontano, in generale, di un titolo graficamente sbalorditivo e di un comparto sonoro eccelso. A dividere maggiormente il giudizio sono, invece, le fasi di gameplay, indicate da molti come fin troppo essenziali e identiche a quelle del primo capitolo. Si tratta di aspetti evidenziati anche nella nostra recensione.
Senua’s Saga: Hellblade 2. Il viaggio di Senua continua
Il gioco sviluppato da Ninja Theory rappresenta uno dei progetti di punta degli Xbox Game Studios, e prosegue la storia di Senua, una guerriera celtica che nel primo capitolo si avventura nei regni della mitologia norrena per salvare l’anima del suo amato, Dillion.
Una delle caratteristiche portanti tanto del primo quanto del secondo titolo è il fatto che Senua combatte non solo contro creature sovrannaturali, ma anche contro la sua mente tormentata da psicosi. La storia, infatti, è profondamente legata ai temi della malattia mentale, del dolore e della consapevolezza, offrendo un’esperienza unica e coinvolgente.