Senua’s Saga: Hellblade 2 venne presentato durante l’edizione 2019 dei The Game Awards stupendo il pubblico, ma facendo perdere le sue tracce.
Di recente sull’account di Milena Juergens, Senua nell’opera di Ninja Theory, è stata pubblicata una foto in cui vengono mostrate le pitture facciali presenti sul viso della protagonista nel trailer.
For every battle won, a greater battle takes its place ⚔️ #senuassaga #hellbladesenuassacrifice
Makeup: @puffjockey pic.twitter.com/ORAqwI71VM— Melina Juergens Official (@JuergensMelina) January 15, 2021
Difficile indentificare la natura della foto, ma potrebbe essere il preludio di novità in arrivo da parte di Ninja Theory riguardo il nuovo capitolo dell’avventura di Senua a cui voci infondate danno l’appellativo di prequel. Ovviamente il post dell’attrice ha rimesso Senua’s Saga: Hellblade 2 sotto i riflettori, stuzzicando la curiosità degli appassionati che sperano in novità sostanziose di questo nuovo progetto.
In questo capitolo gli sviluppatori vogliono portare i videogiocatori nel cuore del Nord europeo e la scelta dell’Islanda è stata decisa nel periodo di pausa che ha seguito il completamento dei lavori del primo capitolo. L’autore rimase totalmente affascinato dall’anima selvaggia dei panorami islandesi a tal punto da voler riportare Senua nel mondo videoludico. Potete visualizzare il The Dreadnought Diaries 2 | Iceland cliccando a questo indirizzo.
Con una sosta di due settimane e 40 location visitate, Ninja Theory si è dedicata ad attività di scanning dando via all’asset da utilizzare all’interno del gioco.
E’ interessante scoprire come un semplice viaggio possa dare vita ad un progetto, questo fa capire la dedizione e l’immaginario degli sviluppatori che si impegnano realmente ogni minuto nel realizzare qualcosa che rimanga impresso nella mente del pubblico.
Pubblico che fin dai primi instanti ha adorato il lavoro fatto da Ninja Theory e la completezza che un titolo come Hellblade Senua’s Sacrifice ha saputo donare ai fan, guidandoli mano nella mano nella comprensione di ciò che la schizofrenia crea nella mente delle persone affette.