Oggi, 31 agosto 2018, sarà un giorno da ricordare per gli amanti degli RPG isometrici vecchia scuola (giochi in stile Diablo, per capirci). È infatti giunto il momento dell’uscita di Shadows Awakening, titolo molto promettente e da tempo atteso dai videogiocatori. Noi di iCrewPlay abbiamo la fortuna di giocarlo in anteprima, e questa è la nostra recensione.
Una storia divisa tra due mondi
Dopo un video che mostra un’ambientazione sotterranea e decadente, accompagnato da una voce fuori campo che narra gli inizi della trama di Shadows Awakening, ci troviamo davanti ad un uomo incappucciato che, con un rituale pronunciato di fronte ad un portale, evoca un demone. I due affrontano un breve dialogo, nel quale l’uomo incappucciato comunica alla creatura ultraterrena che dei nemici in comune li stanno minacciando. Nonostante lo spirito sia titubante, il misterioso uomo riesce a convincerlo a collaborare, e gli da appuntamento di fronte a tre statue. Queste rappresentano tre personaggi defunti: un temibile guerriero, un abile arciere e una temibile maga. Ci troveremo di fronte ad un’ardua scelta. Infatti, grazie al nostro evocatore, possiamo assorbire l’anima di uno dei tre personaggi: così facendo sbloccheremo la possibilità di passare dall’utilizzare il demone o l’umano, cambiando in ogni momento e a nostro piacimento. Questa è la più grande peculiarità di Shadows Awakening: la storia si svolge, contemporaneamente, in due mondi differenti, quello dei morti e degli spiriti, nel quale vestiamo ovviamente i panni del demone, e quello degli esseri umani, quello che tutti conosciamo, nel quale vestiamo i panni del personaggio umano da noi scelto. Questo da vita ad una grande varietà di ambientazioni nel corso dell’avventura, ed inoltre il gioco porta spesso il giocatore a dover cambiare personaggio per poter superare certi scenari. Il gameplay del gioco è semplice ma ben congegnato, e da vita a devastanti combo. Noi abbiamo utilizzato un joypad, e siamo riusciti ad entrare in confidenza fin da subito con i meccanismi di combattimento. Con il tasto croce si procede all’attacco normale, mentre i pulsanti triangolo, cerchio e quadrato sono dedicati ai poteri speciali che i personaggi che ci troviamo ad utilizzare hanno a disposizione. I personaggi aumentano di livello in seguito a vari combattimenti, e il sistema di progressione è quello tipico degli RPG. Ogni volta che si sale di livello, si guadagnano dei punti abilità utili a sbloccare nuovi poteri, e punti esperienza che possiamo utilizzare per aumentare i valori dei nostri personaggi. La trama di Shadows Awakening procede fluida e senza mai risultare noiosa, ed inoltre è arricchita da una moltitudine di missioni secondarie, sempre piacevoli e ben congegnate, oltre che da enigmi che spesso abbiamo risolto impiegando notevoli quantità di tempo. Questo contribuisce alla longevità del titolo, che risulta davvero titanica.
Creature orribili, ma belle da vedere
Shadows Awakening è ambientato in un mondo fantasy di stile medievale. Fin dalle prime battute, ci ritroviamo ad affrontare orde di nemici macabri ed inquietanti. Questo sia per quanto riguarda il mondo dei morti, sia quello dei vivi. Nel mondo ultraterreno ci troviamo di fronte a spiriti dall’aspetto inquietante, mentre nel mondo “reale” ci troviamo di fronte ad una moltitudine di creature mostruose. Entrambi i mondi sono però accomunati da una caratteristica, tra l’altro decisamente importante: sono realizzati davvero molto bene. La grafica del gioco è semplice, ma ogni ambiente, appartenente indifferentemente ad uno dei due mondi, è davvero bello da vedere. Questo rende davvero piacevole il progredire dell’avventura. Altro lavoro svolto egregiamente è quello riguardante il sonoro. Le voci sono quelle di alcuni popolari attori, tra i quali sicuramente spicca Tom Baker. Gli effetti sonori sono anch’essi azzeccati, e accompagnano nel giusto modo ogni sezione della storia.
Per i platinari
Oltre alla trama e alle missioni secondarie, a contribuire alla longevità del titolo sono anche i trofei. Questi sono più di quaranta, e molti di essi sono trofei nascosti. Questo terrà sicuramente incollati allo schermo tutti quei videogiocatori che reputano fondamentale ottenere il quasi inarrivabile trofeo di platino, che spetta solamente a coloro i quali riescono ad ottenere tutti gli altri trofei del gioco.
Shadows Awakening, che è disponibile a partire da oggi su PC, PlayStation4 e Xbox One, si è rivelato davvero piacevole da giocare, e siamo sicuri che piacerà a tutti gli appassionati di questo fantastico genere. Noi di iCrewPlay ci auguriamo che questa nostra recensione vi sia stata utile nella decisione, sempre difficile, sull’acquisto o meno di Shadows Awakening, e vi auguriamo un buon divertimento.