Abbiamo appena finito di parlare di Wii U, ed ecco che il nostro necrologio viene subito smentito come prematuro. A discapito di come la console sia stata massacrata inavvertitamente anche dalla stessa Nintendo, ultimamente Wii U sembra avere sempre più da dire: durante le Feste è uscita la versione americana di Drop It: Block Paradise!, mentre settimana scorsa è stato pubblicato il platformer “in stile N64” Regina & Mac. A fare loro compagnia, ora, abbiamo Shakedown: Hawaii.
Lo rivela un rating dell’ESRB (Entertainment System Rating Board), la controparte americana del nostro PEGI. Il titolo open-world di Brian Provinciano, seguito dell’acclamato Retro City Rampage, è uscito sia su Nintendo 3DS e Nintendo Switch e ora sta per arrivare su Wii U. Puoi vedere il rating qua sotto; ESRB lo ha valutato con una T (Teen, ovvero il nostro 12+) e ha chiaramente indicato Wii U come piattaforma di riferimento.

Il successore di Retro City Rampage ha ricevuto diversi aggiornamenti su Switch nel corso dello scorso anno, e la dedizione da parte di Vblank Entertainment nei confronti del lancio su Nintendo 3DS è stata riconosciuta e lodata dai fan della Grande N. Forse l’esistenza di una versione Wii U ce la saremmo dovuta aspettare, dopo tutto.