Non è raro che le storie migliori vengano spesso riprese e ri-raccontate in chiavi differenti: capita spesso con i miti della creazione delle civiltà, ricchi di simbologia e significati pedagogici ancora veri al giorno d’oggi, e magari in questo caso la storia de I Rinnegati di Destiny 2.
Se sei un appassionato dell’universo Marvel e sei anche un accanito guardiano di Destiny 2 forse ti sarà capitato di renderti conto di una curiosa somiglianza che parrebbe accomunare questi due universi. Mi riferisco ovviamente alla trama del recente film Marvel Shang-Chi e la Leggenda dei dieci Anelli, in cui alcuni passaggi piuttosto importanti sono stranamente simili a quelli de I Rinnegati del titolo di Bungie. Ma vediamoli più da vicino.
Shang-Chi “quasi” come I Rinnegati di Destiny 2
L’ultimo film Marvel, Shang-Chi è nei cinema in questi giorni e, come ormai la critica sembra confermare, è chiaro dalla sua trama che il mondo Marvel, improvvisamente ampliatosi con le rivelazioni della serie tv Loki , stia attrezzandosi per una nuova grande stagione di film di qualità.
In tutto questo c’è un piccolo dettaglio che gli appassionati di Destiny hanno notato e riportato su Reddit. Paul Tassi ha raccolto la discussione e sottolineato come alcuni elementi della trama richiamino placidamente la storia de I Rinnegati, una delle migliori espansioni del titolo di Bungie. Se ti stai chiedendo quali potrebbero essere ti consiglio di vedere il film prima di continuare a leggere, visto che i dettagli sono spoiler.
Ebbene, ecco quali sono questi elementi:
- Il mandarino Wenwu, come Uldren, agisce perchè convinto che tutte le sue azioni siano volte a ritrovare una persona importante di cui sente la voce, che gli dice che si trova intrappolata oltre un portale in una landa mistica e gli chiede di liberarla. Per Wenwu si tratta dello spettro della moglie, e la landa mistica è Ta Lo. Per Uldren si tratta di quello della sorella Mara, e la landa mistica è la Città Sognante degli Insonni.
- In entrambi i casi, la voce si rivela essere una creatura che sta sfruttando i desideri reconditi della propria vittima per essere liberata, e in entrambi i casi si tratta di una “sorta” di drago. Per Wenwu si tratta del Divoratore di Anime, un demone che fu intrappolato dopo grandi sacrifici e il supporto del Gran Protettore, un altro drago. Per Uldren si tratta di Riven, un drago mutaforma che si nutre dei desideri delle persone e che esaudisce richieste spesso a un prezzo insostenibile.
Possibile che gli scrittori di Shang-Chi siano segreti appassionati dell’universo di Destiny 2? Senza dubbio una tentazione allettante, ma è anche possibile che entrambe le storie si siano ispirate alla mitologia cinese, ricchissima di leggende e miti che solo recentemente lo storytelling occidentale ha comincato a valutare seriamente come fonte di idee.