L’attore William Shatner è vivo e vegeto, ha compiuto 87 anni il 22 marzo.
Continuano su Facebook le segnalazioni di false morti di personaggi celebri. La vittima questa volta è William Shatner, interprete del capitano Kirk nella serie televisiva Star Trek del 1966. La notizia della sua presunta morte è stata diffusa dalla pagina Facebook “R.I.P. William Shatner”; nella sezione informazioni sono stati inseriti dettagli circa la sua morte, invitando i fans a mettere mi piace alla pagina in segno di addio.
La pagina in questione ha raggiunto quasi un milione di “mi piace”, in molti hanno espresso il loro dolore e cordoglio postando un messaggio di addio. Alcuni fans, sospettando che la notizia fosse l’ennesima bufala, hanno allertato Shatner segnalando la pagina. L’attore ha compiuto da poco 87 anni e non è stato molto contento della scoperta. Tramite Twitter, ha espresso il suo disappunto nei confronti della piattaforma Facebook.
Hey @facebook isn’t this your messenger app? What’s up with you allowing this Acocet Retail Sales ad to pass your muster? Thought you were doing something about this? https://t.co/1fFriJ8PRu
— William Shatner (@WilliamShatner) 21 marzo 2018
“Hey Facebook non è questa la tua applicazione di messaggistica? Perché permetti a questa pubblicità di Acocet Retail Sales di infrangere il regolamento? Non avete intenzione di fare nulla a riguardo?” Questo è il messaggio Twitter inviato a Facebook dall’attore, seguito da dichiarazioni ufficiali da parte dei suoi rappresentanti i quali hanno smentito la notizia riguardante la sua presunta morte.
Facebook nell’occhio del ciclone
Rob Leathern, tecnico della piattaforma, ha preso subito provvedimenti. L’attore ha risposto ironicamente che non è tra i suoi piani morire, chiedendo inoltre al team di Facebook di aumentare i controlli su questo tipo di pubblicità. La piattaforma social non sembra passarsela bene: i suoi standard di sicurezza e controllo dei post pubblicati, non sono così efficienti come sembrano.
Non è la prima volta che su Facebook vengono pubblicate false notizie su attori e altri personaggi famosi. Il CEO del social Mark Zuckerberg, si è scusato pubblicamente dichiarando che la compagnia sta lavorando per risolvere questi problemi. Nonostante le dichiarazioni, Facebook continua a trovarsi nell’occhio del ciclone e le sue quotazioni in borsa sono colate a picco; potete trovare sul nostro sito un articolo di approfondimento.