Dopo i primi leak e dopo un trailer storia, ecco ora arrivare l’aggiornamento degli sviluppatori riguardante Sigma. Nel video, il nuovo eroe di Overwatch viene descritto minuziosamente, mostrandoci le sue abilità e chiarendo la sua backstory.
Infatti, proprio come avevamo supposto, Sigma è un brillante scienziato appassionato di astrofisica. Le sue ricerche lo hanno portato all’idea di poter imbrigliare la potenza di un buco nero, al fine di poter utilizzare quell’energia per scopi più oculati. Nonostante le buone intenzioni, l’esperimento va storto e lo scienziato perde conoscenza. Al suo risveglio si ritrova prigioniero in una clinica governativa, dove viene detenuto forzatamente, essendo considerato un pericolo per tutti. Pur essendo sopravvissuto alla sperimentazione non è più lo stesso di prima: l’uomo ha subito gravissimi danni psichici e intorno a lui hanno iniziato a svilupparsi strani fenomeni gravitazionali che nessuno riesce a spiegare.
Il lato puramente ludico di Sigma si articola attraverso diverse abilità basate sulla forza gravitazionale. Il ruolo dell’eroe sarà quello del Tank e, come previsto, sarà un area denial.
L’arma primaria del nuovo eroe sono le Ipersfere. Queste sono due proiettili che possono rimbalzare una volta dopo il lancio. All’impatto, le sfere attraggono leggermente i nemici e generano una piccola AoE.
La sua prima, e forse più caratteristica skill, è Barriera Sperimentale. Questa genera una vera e propria barriera mobile che può vantare ben 1500 di salute. Subito dopo l’attivazione questo scudo avanza in linea retta per poi fermarsi nuovamente quando il giocatore preme il comando. In pratica, è simile al vecchio scudo di Symmetra ma molto più ampio e con un controllo maggiore.
Successivamente possiamo vedere Presa Cinetica. Questa permette a Sigma di intercettare i danni in arrivo, trasformandoli in scudi temporanei per se stesso. Oltre a rendere l’eroe un vero e proprio scudo umano, l’abilità consente di difendersi molto bene contro tantissime tipologie di proiettili. Unita alla barriera crea delle ottime potenzialità difensive per il tank.
Accrescimento, invece, è una skill offensiva che genera un grande masso che viene scagliato con violenza in avanti. Pur non avendo una grande portata, vediamo comunque un danno consistente e la possibilità di una knock-back al bersaglio. Inutile dire che tutto questo è perfetto per mettere temporaneamente fuori gioco un bersaglio fragile (come un healer o un DPS). L’animazione di caricamento è relativamente lunga, quindi sarà facile accorgersi del colpo in arrivo.
Infine abbiamo la Ultra, Flusso Gravitazionale. Questa consente di annullare la gravità in una grande area bersaglio, stunnando i nemici a mezz’aria per pochi secondi, per poi scagliarli al suolo con violenza, infliggendo il danno. Come si pensava, la skill è una grossa area denial che costringe un intero team a spostarsi da un punto della mappa. Inoltre, lo stun e il conseguente danno delineano la possibilità di combinare facilmente l’abilità. Va detto che la durata è breve: serve coordinazione per sfruttare tutto al meglio.
Alla fine Sigma si è rivelato un tank molto interessante, con una serie di utility in grado di rendere l’eroe veramente temibile. Davvero un’ottima aggiunta al roster di Overwatch.