Recentemente mi è capitato sotto mano Silt, un titolo indie davvero curioso e promettente che ti trascinerà nelle profondità dell’oceano permettendoti d’impersonare un piccolo sub intraprendente.
Il titolo mi ha catturato fin dai primi istanti di gioco e dopo averlo spulciato per bene sono finalmente pronto a dirti cosa ne penso. Se anche tu hai notato il gioco è ti stai chiedendo se possa fare effettivamente al caso tuo, allora rimani qui con me perché alla fine di questa recensione non avrai più alcun dubbio a riguardo!
Silt: diamo il via all’esplorazione degli abissi!
Prima d’iniziare con la recensione vera e propria ci tengo a ritagliarmi un piccolo spazio per introdurti Silt. Ci troviamo di fronte a un titolo indie davvero particolare e suggestivo, dai toni abbastanza dark e una trama misteriosa.
Il gioco è stato sviluppato da Spiral Circus Games e ti permetterà di vestire i panni di un sub unico, in un fantastico viaggio verso l’esplorazione degli abissi. Man mano che proseguirai molti segreti verranno a galla, ma di questo parlerò più avanti.
Insomma, Silt è un titolo davvero particolare e unico, perciò non mi resta altro da fare che entrare nel vivo della questione e analizzarne ogni aspetto.
Ricorda che come sempre potrai leggere la recensione nella sua interezza senza alcun timore, perché mi impegnerò per astenermi da qualunque tipo di spoiler. Non voglio di certo rovinarti la sorpresa!
Un gameplay tranquillo e intrigante
Il primo aspetto che voglio analizzare di Silt è proprio il gameplay, fattore fondamentale per poterti aiutare a capire se il gioco può effettivamente fare al caso tuo.
Innanzitutto il gioco sarà incentrato principalmente sull’esplorazione di un enorme e oscuro abisso, abitato da creature bizzarre e spesso inquietanti, ostili o amichevoli, che nel corso del tuo viaggio potranno esserti di aiuto oppure potranno ostacolarti cercando di ucciderti.
Inoltre devi tenere conto del fatto che ci troviamo di fronte a un gioco di avventura puzzle, dove il tuo obiettivo principale sarà risolvere enigmi di varia natura che ti permetteranno di avanzare.
Di che tipo di enigmi sto parlando? Piante carnivore che ti impediscono di proseguire, fumi tossici, pareti di roccia da dover distruggere, uccelli sottomarini da nutrire e chi più ne ha più ne metta. Sotto questo punto di vista l’originalità non manca!
Nel complesso il gameplay risulterà abbastanza tranquillo e pacato, di certo non aspettarti di trovarti di fronte a frenesia continua e azione a più non posso. Persino quando ti capiterà di trovarti di fronte a un boss, seppur la situazione sia decisamente complicata, Silt conserva comunque il suo pacing rilassante.
Diciamo che nel complesso se non sei troppo avvezzo al genere, il tutto potrebbe anche sembrarti un po’ noioso.
Sono diventato un pesce!
La vera particolarità che rende Silt però davvero unico è il potere speciale che potrai sfruttare a tuo piacimento ogni qualvolta ti ritroverai di fronte a un enigma da risolvere. Con il tuo fidato sub potrai infatti possedere le creature marine che ti circonderanno!
Che siano piccoli pesciolini, pesci spada pronti a infilare chiunque, piranha o calamari giganti, tenendo semplicemente premuto cerchio potrai spostare la tua anima e prenderne il controllo per utilizzarli a tuo favore. Fai attenzione però a dove lascerai il tuo corpo inanimato, perché senza di te che lo controlli diventa una preda facile.
Man mano che proseguirai inoltre avrai accesso a creature sempre più bizzarre e sovrannaturali, passando capitolo dopo capitolo da un piccolo pesciolino innocuo a esseri particolari in grado addirittura di teletrasportarsi oltre un muro.
Insomma, per spezzare liane, distruggere pareti o uccidere predatori, dovrai sfruttare per bene le tue abilità di possessione unendole anche a ciò che l’ambiente circostante ti fornirà. Spesso dovrai sacrificare molte delle creature intorno a te dandole in pasto ad animali ben più grossi e pericolosi. Armati d’ingegno perché sarà l’unica cosa che ti permetterà di procedere per il tuo cammino!
Ma cosa sta succedendo?
Veniamo ora alla trama. Ovviamente Silt come tutti i giochi del genere, presenta anche una trama che dovrai scoprire man mano che proseguirai nell’avventura. Risvegliandoti incatenato a un fondale Marino oscuro, molte domande ti sorgeranno subito alla mente. Perché ti ritrovi nelle profondità dell’oceano? Chi sei e chi ti ha intrappolato?
Il mistero e la curiosità di scoprire qualcosa in più non mancano di certo e ti spingeranno minuto dopo minuto, ora dopo ora a continuare a giocare, tenendoti incollato allo schermo. L’obiettivo finale del tuo viaggio? Sconfiggere 4 boss e recuperarne gli occhi, per poter attivare un macchina antica nascosta nelle profondità. Tutto il resto lo lascio scoprire a te!
Non è però tutto oro quel che luccica e se devo essere sincero, specialmente verso l’inizio del gioco, Silt mi ha anche lasciato spesso perplesso e con la sensazione che molti avvenimenti siano dettati dal caso.
Non si capisce bene ciò che accade attorno a te e la frustrazione nel non comprendere nulla di ciò che si vede non va sottovalutata. Specialmente nei primi istanti di gioco, serve pazienza per poter proseguire senza lasciarsi scoraggiare dall’incomprensione.
Un comparto grafico e sonoro con i fiocchi
Passiamo ora a due comparti molto importanti quando si parla di un videogioco: il comparto grafico e sonoro. Silt si presenta fin dai primi istanti di gioco molto suggestivo e particolare, quasi unico, in grado di suscitare emozioni contrastanti in chi lo gioca.
Da una parte si rimane affascinati dalle ambientazioni, dall’altra l’inquietudine ha il sopravvento. Se sei confuso non temere perché ho intenzione di entrare subito più nel dettaglio della faccenda.
Un’atmosfera ben realizzata
L’atmosfera di Silt è senza dubbio unica nel suo genere. Fin dal primo momento ti accorgerai di ritrovarti in un’ambientazione a dir poco cupa e opprimente. Queste sensazioni sono dettate principalmente da due fattori: i colori e i suoni.
Per quanto concerne i colori, beh, non ce ne sono! Tutta l’avventura verrà vissuta in bianco e nero, con dei disegni in grado di giocare molto sul contrasto tra luci e ombre. Angoli bui, stretti e opprimenti entreranno in contrasto con la luminosità della tua torcia e della tua anima, che come già detto potrai mandare in giro accuratamente per possedere le creature circostanti.
Se vogliamo parlare dei suoni invece sappi che Silt non presenta una vera e propria colonna sonora. Non troverai sigle o musichette di sottofondo ad accompagnarti nel tuo viaggio, semplicemente verrai circondato da tutti quei suoni ambientali prodotti dall’abisso stesso.
Questi suoni risultano tetri ma anche molto azzeccati con gli avvenimenti. Non credere che la mancanza di una colonna sonora sia un difetto, in realtà si dimostra essere un valore aggiuntivo che rende l’esperienza di gioco ancora più immersiva, specialmente se vissuta con delle buone cuffie di qualità.
Tutto l’insieme di questi dettagli risulta in grado d’immergerti a pieno in quelli che sono gli abissi più profondi dell’oceano con tutti i loro pericoli e i loro misteri, mostrandoti la loro vastità in confronto alla piccolezza dell’essere umano. Il risultato è spesso e volentieri un’atmosfera a dir poco inquietante!
Unire l’arte al gaming
Quando parliamo di grafica Silt possiede uno stile tanto semplice quanto suggestivo e dettagliato. Come detto prima ci troviamo di fronte ad ambientazioni in bianco e nero che però hanno la caratteristica di essere stati disegnati manualmente da un artista talentuoso, Mr Mead.
Le sue illustrazioni risultano spettacolari, alcuni sfondi sono ricchi di dettagli e ogni ambientazione è riprodotta fedelmente, con alghe e piccoli elementi in grado di donare realismo.
L’avventura di Silt risulta quindi essere gratificante anche sotto l’aspetto visivo per chiunque apprezzi l’arte e abbia la pazienza di soffermarsi qualche istante per ammirare ciò che lo circonda.
L’erede spirituale di Limbo e Inside
Ora che ti ho finalmente donato un quadro generale di ciò che è Silt e di tutto quello che ha da offrire, non posso fare a meno di citarti due dei giochi che a mio parere hanno maggiormente contribuito quando si tratta di trarre ispirazione.
Se sei un amante del genere e hai già avuto modo di provare titoli simili, di sicuro saprai già di cosa sto parlando e conoscerai Limbo e Inside. Si tratta di due indie puzzle game che condividono la stessa atmosfera e lo stesso stile di gameplay di Silt.
Si tratta di due giochi che per primi hanno lasciato le radici per far sviluppare un genere che non era poi così apprezzato, spopolando e catturando i fan. Beh, in Silt non potrai fare a meno di notare somiglianze e analogie!
Tutto questo anche per poterti dire infine: se hai amato uno di questi due giochi, allora posso dirti di andare sul sicuro con l’acquisto di Silt, potrebbe proprio fare al caso tuo!