Quest’ultimo periodo che concluderà definitivamente il 2019, almeno dal punto di vista dei videogiochi, sarà colmo di grandiose novità. Basti citare Star Wars Jedi: Fallen Order, Dragon Ball Z: Kakarot o Pokémon Spada e Scudo per capire la qualità di cui parliamo. Ma se da un lato abbiamo tutta quest’abbondanza di belle notizie, dall’altra invece ce n’è una altrettanto triste.
Do per scontato tu conosca Singstar, o che almeno una volta nella tua vita ne abbia sentito parlare. Si tratta di un famosissimo e storico gioco musicale nato nel lontano 2004 da madre Sony. Sostanzialmente, grazie all’ausilio di un microfono, il giocatore dovrebbe intonare al meglio diverse canzoni, appartenenti a svariate epoche. Il tutto cercando di realizzare una buona performance. Singstar infatti mette a disposizione da sempre una lunghissima lista di brani con la quale esibirsi, per questo il divertimento non è mai stato messo in discussione, specie per gli appassionati del genere.
A quanto pare, avere una cerchia ristretta di giocatori attivi sulla piattaforma, non basta a Sony, che dal nulla ha annunciato la definitiva chiusura dei server di Singstar. La prima azione del 2020 che l’azienda giapponese compierà, sarà cessare il suo supporto, chiudendo così la modalità multigiocatore sia su PlayStation 3, che su PlayStation 4. Tuttavia gli utenti di quest’ultima, potranno scaricare direttamente sulla propria console le canzoni acquistate senza limiti di tempo. Tutti i possessori di PlayStation 3 invece, onde rischiare di perdere per sempre i brani, dovrebbero affrettarsi e scaricarli sul proprio dispositivo, perché dal 31 gennaio 2020 questo non sarà più possibile.
In entrambi i casi, oltre alle sfide online e a tutte le modalità a essa legate, non potrai più usufruire di tutte le funzionalità di rete. Tuttavia potrai ancora continuare a giocarci offline grazie al single player o al multiplayer locale. Ricorderemo con grande nostalgia il servizio svolto da Singstar per tutti questi anni e siamo certi che la sua uscita dai giochi avverrà a testa alta. Addio Singstar e grazie per tutti i karaoke, sobri e non, che hai saputo regalarci.