Skateboarding game, un caposaldo per chiunque sia cresciuto con il mito di Tony Hawk. Top Skater prima, Street Skater e Tony Hawk’s Pro Skater poi, fino ad arrivare a quello che a detta di molti è stato il videogioco sul genere forse migliore di sempre: Skate 3. Terzo capitolo della saga targata Electronic Arts, sviluppato per PlayStation 3 e Xbox360, nel 2010 vinse l’award di best sport game della rivista Play Generation (che rimpiangiamo ancora). Vendette quasi 3 milioni di copie e si creò una vera e propria schiera di affezionati.
A una decade dal suo arrivo sul mercato, ancora si aspetta il suo erede. Rumors dei mesi passati parlavano di un possibile Skate 4 entro l’estate del 2020, poi l’estate del 2020 era diventata il 2021 (e quindi la next gen), ora quel 2021 è diventato… Mai. Anzi. Quel Skate 4 è diventato Skate 3 Mobile.
A confermarlo è stato un infuriatissimo Jason Drill, famosissimo skater. Il tutto durante un’intervista rilasciata a The Nine Club, web-show condotto da Chris Roberts, altro grandissimo skater.
Skate 4, Jason Dill e… Need for Speed 29
“Circa 10 mesi fa mi è arrivata una chiamata da EA, dicendomi che volevano parlare di Skate. Mi hanno detto di voler fare una versione mobile di Skate 3. Ho solo aggiunto: ‘Qualcos’altro?’. E loro mi hanno risposto: ‘No’. Mi è venuto spontaneo rispondere che nessuno vuole una versione mobile di Skate 3, tutti vogliono un altro f*****o Skate 4!”
A gran voce, come se fosse un fan qualsiasi e non un pro skater strapagato per qualsiasi cosa faccia (anche un eventuale Skate 3 Mobile), Jason Dill ha ribadito la volontà di tutti gli affezionati alla saga.
“A quel punto gli ho detto che secondo me dovevano farlo e basta. Fare Skate 4 era un qualcosa di dovuto anche solo per la cultura che c’è dietro, pur sapendo che probabilmente non avrebbe ripagato quanto un altro capitolo di un’altra serie. E’ così che le società devono lavorare secondo me, e alla fine se giocano bene le loro carte, i guadagni arriveranno eccome. Loro mi hanno risposto che non volevano proseguire con la saga Skate. Allora ho aggiunto: ‘Beh, allora vi andrà meglio con Need for Speed 29. E scordatevi che sarò nel vostro gioco mobile'”
Dill conclude la sua invettiva tirando in mezzo anche il suo amico fotografo e skater Atiba Jefferson:
“Se vorranno chiamare Atiba nel progetto, lo contatterò dicendogli di non farlo. Penso che EA abbia fatto un grande torto specialmente al team EA di Skate non provando a fare uno Skate 4. E ripeto, non sarò nel gioco mobile”
Delusione, frustrazione, ma anche integrità. Il rifiutare un lavoro per qualcosa che va ben oltre il denaro è qualcosa di poco comune all’interno di questa industry. I fan volevano Skate 4, Jason Dill voleva Skate 4 e non è sceso a patti. A fine intervista, il pro skater ha voluto aggiungere un paio di cose su titoli rivali di Skate in uscita a breve, come Skater XL (in arrivo a luglio) e il prossimo probabile Tony Hawk’s Pro Skater, confermato oltre che dai leak dell’ultimo periodo, anche da Jason Dill (come si può vedere in questo estratto di intervista).
https://twitter.com/Nibellion/status/1257607866170650624
“Un altro gioco di Tony Hawk sta per arrivare sul mercato, e sarò parte di quel gioco. E vorrei aggiungere una cosa anche rispetto a Skater XL: è qualcosa di nuovo, un adattamento diverso di una cosa fantastica. Tutto ciò è veramente entusiasmante”.
Skate 4 lo dovremmo, quindi, salutare ancora prima di conoscerlo. Una cosa è certa: Jason Dill non le ha mandate a dire a EA. Ora resta da capire, Dill o no, a che punto sono con il progetto mobile di Skate 3