Sviluppato da Trinity Team e pubblicato da Buddy Productions in sinergia con ININ Games, Slaps and Beans 2 è l’epico sequel nonché ritorno di un duo che ha fatto la storia dell’immaginario narrativo su schermo italiano: Bud Spencer e Terence Hill. Dopo il successo del primo capitolo, i ragazzi di Trinity Team sono tornati promettendoci ancora più schiaffi e ancora più fagioli. Avranno mantenuto la promessa? Scopriamo insieme nella nostra recensione per Nintendo Switch!
Slaps and Beans 2 – altrimenti ci arrabbiamo!
Inutile girarci in torno: Slaps and Beans 2 ha il sapore di un film di Bud Spencer e Terence Hill. Lo ha in tutto e per tutto. è un omaggio ancora più certosino del primo capitolo, dotato di rimandi ai prodotti originali del magnifico duo, sia diretti che indiretti. Parliamo di elementi estetici, battute, momenti e persino personaggi. Per non parlare delle iconiche e intramontabili scazzottate con uno stile semplicemente inconfondibile.
Ma procediamo con ordine: Slaps and Beans 2 offre una storia completamente inedita, nonostante i già citati richiami. L’incipit vede i due protagonisti impegnati in un piccolo diverbio sui fagioli mentre fluttuano su una zatterra apparentemente abbandonati al destino. Eppure, presto Terence Hill vede la terra. Sono salvi. Grossomodo. Perché sulla terra li aspetta un autobus pieno di orfanelli e un gruppo di stravaganti contrabbandieri di banane. Esatto, banane. E in effetti siamo indecisi su cosa si vede di più su schermo: banane o fagioli?
Tornando alla narrativa, questa non sorprende per colpi di scena o per un canovaccio complesso e articolato. Tutt’altro. La narrazione trionfa a piene mani perché riesce a rievocare uno stile estremamente simile a quello dei prodotti cinematografici di Bud e Terence. Sembra davvero di vivere una loro avventura. Le battute, le situazioni, le immancabili scazzottate esagerate, le situazioni al limite del realismo e la colonna sonora estremamente curata, offrono un quadro fedele ed efficace.
L’umorismo, quindi, è presente, è immutato, funziona, spiazza, strappa risate e soprattutto ti trascina fino alla fine grazie anche a un sistema ludico che non innova niente ma regala soddisfazioni. Quindi sì, Bud Spencer e Terence Hill sono tornati e occhio a come li si approccia… che altrimenti si arrabbiano e son schiaffi. Noi ti abbiamo avvisato. E parlando di schiaffi, diamo un’occhiata al gameplay di questo nuovo e divertente capitolo (disponibile dal 22 settembre 2023 su PC e console).
A suon di schiaffi e mangiando fagioli
Slaps and Beans 2 è un beat’em up decisamente classico, ossia un picchiaduro in 2D a scorrimento orizzontale. Tra l’altro dotato di un doppio e potente effetto nostalgico. Non solo riesce a rievocare le atmosfere e lo stile di Bud e Terence ma anche a riprodurre fedelmente il gameplay e l’atmosfera dei classici del genere, riportandosi quasi all’interno di un cabinato, nel caos delle sale gioco.
Nel dettaglio, Slaps and Beans 2 offre due distinte modalità: l’avventura principale e una modalità party. Entrambe possono essere giocate da soli o in compagnia di amici in locale. Nel dettaglio, la storia principale è per un massimo di 2 giocatori mentre quella party è fino a quattro. Iniziamo dalla portata principale, quella che contiene la storia suddivisa in innumerevoli livelli da affrontare in modo lineare seguendo, appunto, la narrazione.
Ci sono tre livelli di difficoltà, ma il titolo comunque non è mai proibitivo ma anzi, regala piacevoli sfide e molte soddisfazioni. I personaggi che puoi impersonare, ovviamente, sono Bud Spencer e Terence Hill. Entrambi hanno un loro set di mosse specifiche e diversi pro e contro. Bud è più forte ma anche più lento, più grosso (e quindi più facile da colpire) e può interagire di meno con l’ambiente. D’altro canto, Terence è più veloce e compensa la sua scarsa forza fisica sfruttando al meglio gli oggetti dell’ambiente circostante.
In caso giocassi da solo, potrai liberamente passare da un personaggio all’altro, affidando il compagno all’IA, che se la cava anche abbastanza bene. Cambiare personaggio diventa essenziale per affrontare i diversi enigmi ambientali che ti troverai lungo il cammino. Niente di innovativo o troppo complesso, ma una piacevole variazione dal classico menare le mani a ripetizione.
E parlando di menar le mani, i comandi non sono stati rivoluzionati. Nel caso di Nintendo Switch, la versione testata, al tasto Y è affidato l’attacco pesante mentre al tasto B abbiamo l’attacco veloce e più debole. Col tasto A possiamo parare ed eventualmente contrattaccare con lo stesso tasto mentre al tasto X possiamo interagire con l’ambiente raccogliendo oggetti o usando pulsanti e leve.
I tasti sono intuitivi e ammettiamo che il feedback è soddisfacente anche se non sempre i colpi sembrano andare a segno come dovrebbero. Questo è un problema già riscontrato nel primo capitolo ma qui decisamente limato e migliorato. Le situazioni incerte avvengono, infatti, prevalentemente quando la situazione si affolla e il caos di pugni e calci riempie lo schermo. Tra l’altro, ricordiamo che nonostante la natura 2D, Slaps and Beans 2 gioca molto con la vastità degli ambienti, lavorando di profondità e anche di verticalità.
Tutto ciò regala un ritmo e una variabilità di situazioni e attività decisamente gradevole limando l’inevitabile ripetitività, comunque presente, che affligge il genere dei bet’em up. E se te lo stai chiedendo, sì, riempire di schiaffi i nemici è ancora dannatamente divertente grazie a una cura nel dettaglio delle animazioni estremamente fedele alle mosse degli attori originali. Inoltre, non mancano attacchi speciali (basta premere contemporaneamente B e Y) che vanno a consumare una tacca della barra posizionata sotto quella dell’energia vitale.
Presenti anche attacchi in combo e, come già citato, la possibilità di raccogliere e lanciare cose (tra l’altro, non mancherà il cibo, soprattutto i fagioli, con cui potrai ricaricare energie e la barra delle mosse speciali). Anche in questo caso, i due protagonisti si differenziano tra loro. Terence è dotato di un mirino di precisione che non ci ha sempre soddisfatto e che cozza non poco con la profondità del titolo e ci ha visti lanciare roba a vuoto più volte. Niente di grave ma richiede un po’ di pratica. Bud, invece, può caricare il colpo (come si possono anche caricare i pugni tenendo premuto il relativo tasto) e può anche utilizzare i nemici come arma improvvisata per poi lanciarli.
E se tutto questo non è abbastanza, i minigiochi tornano a insinuarsi nel gameplay, offrendo nuove situazioni varie e che alimentano un buon ritmo di gioco. Ogni minigioco ha le sue regole e ammettiamo che più di uno ci ha sorpreso per profondità ludica mentre altri ci hanno soddisfatto un po’ meno. Evitiamo di raccontarteli nel dettaglio per non rovinare la sorpresa e a tal proposito, suggeriamo di affrontare la modalità party solo dopo aver completato la storia principale.
In questa nuova modalità, infatti, Slaps and Beans 2 si trasforma in un piccolo party game, raccogliendo tutti i minigiochi e offrendo al giocatore e ai suoi amici di divertirsi per quanto tempo desiderano. Si tratta di un’aggiunta intelligente e che va a valorizzare ulteriormente alcuni dei contenuti del titolo e che sì, ancora una volta mette in scena la cura degli sviluppatori per il mondo di Bud e Spencer.
Grafica e sonoro
Graficamente parlando, Slaps and Beans 2 offre una cura nel dettaglio invidiabile. Le animazioni sono credibili e piacevoli, oltre che fedeli alla controparte originale. Anche gli scenari, diversi, colorati e spesso anche vasti, offrono l’idea del viaggio e richiamano più volte opere originali che i fan si divertiranno a localizzare. Ovviamente, tutto ciò giova anche ai combattimenti con le risse (tante risse) che semplicemente non stancano mai.
Il sonoro è semplicemente magnifico. Gli Oliver Onions, i compositori originali dei film, hanno fatto un lavoro certosino offrendo al titolo la giusta identità sonora e riuscendo a farlo amalgamare ai prodotti cinematografici. In più, il titolo possiede anche il doppiaggio in lingua italiana, oltre ai sottotitoli, un’aggiunta estremamente gradita e che rende l’esperienza ancora più piacevole e coinvolgente.
Da segnalare qualche lieve problema tecnico legato giusto a un paio di episodi. Nel dettaglio ci è successo che il livello restava bloccato e quindi non ci permetteva di scorrere in orizzontale e proseguire. Abbiamo risolto riavviando il livello. Infine, per quanto riguarda le modalità dell’ibrida Nintendo, il gioco si difende egregiamente con la versione portatile decisamente più adatta considerando la durata relativamente contenuta dei singoli livelli.