Nuove e interessanti novità arrivano riguardo la futura next gen di console che si sta stagliando all’orizzonte videoludico. Infatti oggi torniamo a parlare della prossima console di casa Sony, in prossima uscita a fine 2020 ovvero PlayStation 5. Stando infatti ad un sondaggio fatto niente poco di meno che dalla GDC (ovvero la comunità legata all’evento ufficiale annuale che racchiude tutto il settore degli sviluppatori nel campo videoludico) PlayStation 5 si presenterebbe come la console più interessante per gli sviluppatori.
In attesa dell’evento ufficiale che si terrà il 16 marzo 2020 negli Stati Uniti, e più precisamente a San Francisco, la comunità ha raccolto preziose informazioni a riguardo, con la neo console della casa nipponica che ha raccolto una statistica di interesse di un buon 38%, superata solo dal sempreverde PC che ha raccolto un 50%.
Il sondaggio inoltre svela altre informazioni anche per Nintendo Switch e Xbox project Scarlet Series X. Come possiamo vedere la console ibrida di casa Nintendo ha riscosso un notevole interesse nei confronti degli sviluppatori, contro un comunque stimabile 25% raggiunto dalla prossima console di Microsoft. Il sondaggio ha anche chiesto alla community di sviluppatori se in questo momento il loro lavoro sia focalizzato sullo sviluppo di giochi sulle attuali piattaforme, o sulle piattaforme di prossima generazione, o su entrambe le tipologie. Il risultato che ne emerso è abbastanza scontato e vede quest’ultima opzione (ovvero “entrambe”) posizionarsi in testa nel sondaggio con un buon 34%, mentre sempre dai dati emerge che solo il 5% degli sviluppatori e delle software house si stiano concentrando esclusivamente su giochi per la nuova next gen.
La sezione finale del sondaggio infine riguarda il rapporto tra i vari store online e il colosso Steam. I dati emersi risultano molto buoni con una scoperta a tratti inaspettata, infatti pare che circa un votante su quattro crede sia giusta la politica messa in atto da Valve nel suo store, ovvero quella di percepire una percentuale di guadagno del 15% su ogni titolo venduto nel suo store, mentre un inaspettato 40% della community votante si è rivelata dando ragione al neo colosso Epic Games, credendo nella sua politica di successo anche nel lungo periodo, contro solo il 7% votante convinto che ciò non potrà mai accadere. Dati che sicuramente risultano molto interessanti quelli pubblicati dalla GDC e che ci possono dare (anche se molto alla lontana) una visione chiara del andamento di mercato di questa e della prossima generazione videoludica, dandoci un idea di come poter investire nel futuro i nostri preziosi guadagni nella passione che condividiamo.