Songs of Conquest è stato presentato con un gameplay trailer durante il PC Gaming Show dell’E3 2021 e sta già facendo parlare di sé, tanto da aver ricevuto dagli organizzatori dell’evento losangelino il premio come gioco più atteso dal Pc Gaming Show.
Songs of Conquest sarà disponibile a partire dal primo quadrimestre del 2022 su Steam, Epic Games Store e GOG e Lavapotion, la casa di sviluppo svedese che sta lavorando al titolo, ha annunciato di essere molto vicino alla fase Alpha dello sviluppo la quale sarà disponibile per un centinaio di videogiocatori.
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Songs of Conquest, di cosa si tratta?
Ispirato ai classici giochi di strategia a turni anni ’90, in Songs of Conquest ci troveremo alla guida di potenti maghi chiamati “Wielders” con l’obiettivo di conquistare il mondo, dando battaglia a grandi eserciti che cercheranno di opporsi al tuo potere.
Nel creare il nostro regno, come ogni gioco di strategia che si rispetti, dovremo gestire le risorse, studiare nuovi potenziamenti e stare attenti nella creazione delle nostre città in base allo stile di gioco che adotteremo. Il mondo in cui ci muoveremo sarà caratterizzato da biomi molto differenti tra loro, ognuno popolato da nemici, ambienti e campi di battaglia unici.
Durante gli scontri sarà importantissimo studiare ben il campo di battaglia per sfruttarlo a proprio vantaggio. Inoltre potremo combinare le abilità delle truppe con potenti magie.
Nel mondo di Songs of Conquest potremo scegliere tra quattro fazioni giocabili, ciascuna caratterizzata da una propria campagna e canzone unica che racconterà il nostro percorso di ascesa e rovina:
- Arleon, antichi cavalieri che si scontrano per il dominio.
- Rana, arcaiche tribù di palude che combattono per la sopravvivenza.
- Loth, negromanti che resuscitano i morti in nome di un glorioso futuro.
- Barya, audaci mercenari e inventori dediti ai soldi, alla polvere pirica e all’indipendenza.
Aggiunta molto interessante, soprattutto per coloro che sono molto creativi, è la possibilità di usare lo stesso editor utilizzato dagli sviluppatori per creare campagne e mappe per i campi di battaglia. Potremo quindi programmare gli eventi di gioco, controllare la colonna sonora, scrivere i dialoghi e condividere le nostre creazioni con gli altri giocatori proprio come un Master dei giochi di ruolo cartacei.