Nel mondo videoludico moderno, i giocatori sono sempre più presi, giorno dopo giorno, dalla ricerca del videogioco perfetto, con grafica al limite del fotorealismo, dettagli visibili da ogni angolo di prospettiva, trama profonda e accattivante, colonna sonora da premio Oscar e chi più ne ha più ne metta.
Questo genere di produzioni richiede non solo anni e anni di sviluppo, ma anche un notevole budget, oltre che ad uno staff che sappia davvero il fatto suo. Forse il più delle volte ci si dimentica da dove tutto è iniziato, dove il perno principale del divertimento era non solo il gioco stesso, ma anche la fantasia del giocatore. Ci sono state molte case di sviluppo che hanno fatto della fantasia e dei colori la loro arma principale, dando i natali ai personaggi più amati, come Sonic The Hedgehog.
Il popolare porcospino blu che sbarca nelle case dei ragazzi di tutto il mondo nel giugno del 1991, oggi ritorna con Sonic Origins, una speciale raccolta dei primi titoli che hanno reso il porcospino blu ciò che è oggi, in delle remastered dal sapore modernamente vintage!
Joypad alla mano e tanto divertimento: Sonic Origins riporta l’originale successo degli anni 90′ sulle console di oggi, con un occhio al presente
Sonic Origins è una raccolta che contiene i primi titoli di Sonic The Hedgehog in versione rimasterizzata:
- Sonic The Hedgehog;
- Sonic The Hedgehog 2;
- Sonic CD;
- Sonic 3 & Knuckles.
Ho nutrito aspettative alte nei confronti di questa collection, aspettative che non sono state affatto tradite ma che, al contrario, hanno confermato le mie iniziali presupposizioni seppur con qualche errore che potrebbe essere corretto, magari con qualche aggiornamento futuro.
All’avvio del gioco ci si ritroverà, dopo i classici loghi delle case di sviluppo, in una schermata colorata raffigurante un piccolo arcipelago che raccoglie delle piccole isolette, per la precisione ben sei. Ogni isoletta sarà selezionabile singolarmente e rappresenterà uno dei titoli presenti nella collection, con la sua copertina originale, mostrata in alto a destra, e modalità di gioco: in sostanza si tratta di una schermata di selezione, molto ben caratterizzata e organizzata, mi è piaciuta davvero molto questa scelta di disposizione.
Inoltre è presente la “Modalità tour dell’isola” attraverso cui godere del panorama e dei personaggi principali che scarrozzano di qua e di la, proprio come se si stesse assistendo allo svolgimento di un livello in tempo reale. Si tratta di una trovata meramente estetica che comunque ha il suo fascino e la sua godibilità. Oltre alle isole dedicate ai giochi presenti nella collection, ce ne saranno due dedicate a ben altro, ovvero ad un museo e a delle missioni bonus.
Ogni isoletta, come detto in precedenza, sarà dedicata ad un titolo specifico. Una volta scelta l’isola, e dunque il gioco di conseguenza, verranno visualizzate varie modalità, sbloccabili dopo aver finito il gioco in questione. Le modalità giocabili in ciascun gioco sono:
- Modalità anniversario;
- Modalità classica;
- Assalto al boss;
- Modalità specchio.
La Modalità anniversario si differenzia dalla modalità classica di gioco per dei particolari: ci saranno infatti vite infinite, dunque il giocatore potrà sempre continuare la propria partita senza preoccuparsi di nulla. La visualizzazione dell’immagine di gioco è a schermo intero e inoltre, al posto delle vite, saranno sbloccabili delle monete particolari da utilizzare poi in un secondo momento (scopriremo insieme più avanti a cosa serviranno). Sarà inoltre possibile giocare non solo con Sonic, ma anche con Tails o Knuckles, sfruttando di conseguenza le loro speciali abilità.
La Modalità classica è esattamente ciò che stai pensando: si tratta dell’esperienza classica di gioco, con visuale in formato originale 4:3, vite contate a disposizione e tanta nostalgia!
La Modalità assalto al boss è la modalità di gioco attraverso cui si potranno affrontare tutte le sfide con i boss del titolo, in una prova a tempo a tutto gas e adrenalina, però bisogna fare attenzione, poiché le vite non sono infinite. I tempi saranno poi registrati in classifiche online per poter così sfidare i propri amici o semplicemente confrontarsi con altri giocatori.
La Modalità specchio, infine, permette al giocatore di rivivere l’avventura del titolo giocato in un mondo al contrario, godendo così di un’esperienza tutta nuova sotto una nuova prospettiva, in un mondo letteralmente invertito. Sembra facile, ma in realtà è una vera e propria sfida.
Si entra in azione: Sonic, il porcospino supersonico!
L’esperienza della storica IP di SEGA torna a calcare il palcoscenico più importante di tutti. Dopo una cutscene in stile anime che spiega largo modo la trama del titolo selezionato, si potrà entrare in azione. Le innovazioni ci sono e si vedono largamente: non si parla certamente di giochi stravolti, l’esperienza è sempre quella degli anni 90′, ma qualche miglioria è stata indubbiamente collaudata e implementata, come una grafica molto più spianata e colorata, meno spigolosa e più ricca, coinvolgente.
Il comparto sonoro è stata forse una delle note “quasi dolenti“: le varie colonne sonore utilizzate sono state a tratti riadattate, in maniera molto piacevole, ma alcuni livelli presentano dei brani quasi differenti. L’esempio più lampante lo si può ritrovare in Sonic 3, dove la famosa colonna sonora dello stage Carnival Night Zone è stata sostituita con una colonna sonora ripresa, presumibilmente, dalla beta originale di Sonic 3.
Sotto il comparto tecnico non sono stati fatti passi da giganti: è il caso di dire che per un passo in avanti, se n’è fatto uno indietro. Se la grafica si è vista migliorare, a favore di una scala cromatica molto più limpida e ben calibrata, con smussamenti e spianature, lo stesso non si può dire per il comparto tecnico dato che ci saranno diversi problemi, presenti tra l’altro da anni e anni.
Tra i tanti, si può riscontrare il classico problema sonoro dovuto a Tails in Sonic The Hedgehog 2: mentre il giocatore sarà in una parte del livello più avanzata rispetto a Tails, quest’ultimo per raggiungere il giocatore dovrà svolgere il suo percorso, compiendo salti, prendendo monete e colpendo avversari. Ciò causerà confusione in un’ottica audio-visiva tale da dover, a volte, attendere che Tails ci raggiunga per poter proseguire la sessione di gioco nella migliorie delle condizioni.
Altra problematica al quanto fastidiosa si è riscontrata in Sonic The Hedgehog, in particolare nel primo livello della Marble Zone: arrivati alla fine dello stage, avendo girato il cartello raffigurante Eggman che poi mostrerà l’immagine di Sonic, provando a tornare indietro il gioco si bloccherà totalmente, scatenando uno pseudo-freeze, questo perché tutto sarà bloccato compreso l’audio, eccetto che per l’animazione della lava.
Missioni e Museo: gli extra che arricchiscono il titolo!
Oltre ai primi 4 titoli che hanno dato il via al successo di Sonic, saranno disponibili altre due modalità attraverso cui provare nuove sfide e divertirsi: si tratta delle Modalità sfida e del Museo.
La Modalità sfida è un classico all’interno delle collezioni di vecchi titoli, presente anche, ad esempio, in Megaman Legacy Collection. Selezionando la Modalità sfida si avrà accesso ad una serie di missioni fini a se stesse, dalla difficoltà sempre crescente, attraverso cui sbloccare delle speciali monete di gioco.
Le sfide possono variare molto e sono catalogate in base ai vari titoli: si può passare da una semplice prova a tempo al sbarazzarsi di quanti più nemici possibili a mezz’aria. Meno tempo si impiegherà, maggiore sarà il bonus in monete ottenibile alla fine della sfida. In base al risultato ottenuto verrà dato un giudizio al giocatore espresso in voti con lettere nel seguente ordine, dal più basso al più alto: C, B, A, S.
Il Museo è il luogo in cui poter ammirare illustrazioni, ascoltare tracce audio originali e guardare le cutscene di gioco. I contenuti del museo saranno sbloccabili soddisfacendo determinati requisiti, mentre altri, catalogati sotto la voce “Collezione Premium” sono contenuti sbloccabili unicamente con le monete di gioco ottenibili in Modalità Anniversario e attraverso le sfide. Sarà inoltre possibile visualizzare tutti i propri record e cambiare le impostazioni generali.
Sonic Origins: un ritorno al futuro
Sonic Origins è la raccolta di titoli rimasterizzati che non può mancare nella collezione dell’appassionato del porcospino blu made in SEGA.
Tanti sono stati i miglioramenti, ma altrettanti sono stati gli errori a cui si poteva porre rimedio, un vero peccato sotto questo punto di vista. I titoli originali riadattati per le console di attuale e vecchia generazione non sono più disponibili nei vari store, quindi chiunque volesse giocare ai primi titoli originali di Sonic dovrà necessariamente acquistare questa collection che mi ha fatto molto divertire, seppur con qualche difetto.
Sonic Origins è disponibile esclusivamente in formato digitale, in versione base a €39,99 e in versione Digital Deluxe Edition, con vari bonus inclusi, a €44,98.
Sonic Origins (base): Microsoft Store, PlayStation Store, Nintendo eShop, Steam.
Sonic Origins (Digital Deluxe Edition): Microsoft Store, PlayStation Store, Nintendo eShop, Steam.