Non si fa in tempo a scoprire la data di rilascio di PlayStation 5, che Sony crea i nuovi marchi per PlayStation 6, PlayStation 7, PlayStation8, PlayStation 9, PlayStation 10. Questo è avvenuto nella madrepatria della console, il Giappone.
Ovviamente questo non significa che si arriverà a PlayStation 10, in quanto è una pratica che le aziende fanno spesso per salvaguardare i loro brand. Per fare un esempio che riguarda sempre Sony: l’azienda creò il marchio “PlayStation 4” e “PlayStation 5” nel lontano 2006, quindi molto prima che qualcuno potesse pensare ad un eventuale sviluppo delle due console.
Va comunque chiarito il fatto che questi marchi sono specificatamente per il paese del Sol Levante, quindi non hanno effetti negli altri paesi del mondo. Ma comunque può significare che la compagnia vorrà farci qualcosa in futuro. È un primo passo e una misura preventiva.
Ma prima di pensare ad una ipotetica PlayStation 6 e così via, dovremmo fermarci alla 5, che arriverà relativamente presto, verso la fine del prossimo anno.
Sony ha cominciato a parlare di PlayStation 5 ad aprile 2019, quindi si hanno un sacco di notizie a riguardo: sarà retrocompatibile, anche se ha ammesso di starci ancora lavorando, avrà una SSD (in modo da ridurre drasticamente i tempi di caricamento) ed ha confermato la presenza del PlayStation Now.
Ci sono molte domande ancora senza risposta, una di queste è proprio come funzionerà la retrocompatibilità della console oppure il prezzo, solo per citarne qualcuna. Qui trovi tutto ciò che sappiamo in proposito.
Dunque sembra troppo presto per iniziare anche solo a pensare ad una PlayStation 6, ma comunque sappiamo che Sony sta pensando a lungo termine, al futuro dell’azienda. Infatti per una PlayStation 10 dovremmo aspettare più di 20 anni, e tutto può cambiare all’interno di una azienda, in quanto deve adattarsi ad un medium dinamico come quello dei videogiochi.
Non ci resta che aspettare e vedere le prossime mosse interne di Sony.