Sony e Microsoft, ormai da tempo, giocano una partita abbastanza diversa e con dimensioni decisamente differenti. L’azienda americana, come sappiamo, gode di un incredibile potere finanziario, una potenza economica di molto superiore alla compagnia che detiene il marchio di PlayStation.
Dopo le incredibili acquisizioni di Bethesda e Activison Blizzard da parte dell’azienda di Redmond, Sony ha reso pubblico un incredibile acquisto. Stiamo parlando di quello di Bungie per una cifra di quasi 4 miliardi che tuttavia non modificherà l’asseto ludico in termini di esclusive, dato che questa software house rimarrà indipendente e continuerà a pubblicare videogiochi multipiattaforma.
Sony e Microsoft stanno pensando di acquisire Capcom?
Il periodo storico sembra essere particolarmente favorevole per lo shopping delle grandissime aziende e, dopo la conferma di Sony sulla sua intenzione di acquisire altri studi, sono ripartite le speculazioni.
Anche l’espansione di Microsoft non sembra volersi placare e Jeff Grubb ha intercettato dei rumor parecchio interessanti.
Secondo tali indiscrezioni le due aziende si starebbero contendendo Capcom, ovvero uno dei più importanti studi di sviluppo giapponesi, detentore di importantissime IP come Resident Evil e Monster Hunter, e che, dopo anni di confusione, ha ritrovato la strada per il successo, sia in termini commerciali, che di apprezzamento.
Grubb, nell’ultimo episodio del podcast GameBeat, ha aperto a questa possibilità con la frase “It Takes Two To Tango”, ovvero il titolo di un obiettivo di Resident Evil 5. Questo, da molti utenti, è stato letto come un possibile indizio di una probabile acquisizione della grande software house giapponese.
Rimanendo in attesa di ulteriori dettagli, dobbiamo sottolineare che si tratta esclusivamente di speculazioni non confermate da queste corporazioni. Tale acquisizione, nonostante sembri improbabile, non risulta essere del tutto priva di senso, con Sony e Microsoft che hanno ampiamente superato le aspettative, annunciando a sorpresa i loro acquisti.