Finalmente sembra che negli alti vertici del governo mondiale sia stata presa in considerazione l’idea di mobilitarsi a favore del clima e dell’ambiente. In vista dei sempre più rapidi e sconcertanti cambiamenti climatici che si stanno verificando in tutto il globo terrestre, le Nazioni Unite hanno deciso di intervenire creando un progetto di salvaguardia chiamato “Playing For The Planet Alliance”. Questo coinvolge 21 grandi aziende videoludiche, tra cui anche Sony, Microsoft, Google e Ubisoft.
I cambiamenti climatici causati dall’inquinamento e dal surriscaldamento globale sono il nostro acerrimo nemico, in quanto stanno danneggiando i nostri ghiacciai, che si apprestano inesorabilmente a sciogliersi. Questo evento negativo ne scatenerà altri concatenati se non ci diamo una regolata. La fauna, e presto anche la popolazione mondiale, saranno vittime di questa piaga, ed è bene intervenire in fretta perché non abbiamo un pianeta di riserva.
Le 21 aziende aderenti all’iniziativa s’impegnano a diminuire le emissioni nocive rilasciate nell’aria, dovute alla creazione dei loro prodotti. Sony infatti dichiara di aver iniziato la sua lotta contro l’inquinamento con la creazione di PlayStation 5, riducendo al minimo il rilascio di agenti nocivi. La Playing For The Planet Alliance inoltre ha stilato un preciso regolamento a cui le aziende devono far riferimento. Ovviamente questo è solo l’inizio del percorso, ma credo che passo dopo passo se ognuno di noi s’impegnasse in questa lotta contro la distruzione della natura, riusciremmo a cambiare le sorti del nostro futuro e di quello delle generazioni future.
Stando ad alcune statistiche elaborate dalle Nazioni Unite, il totale potenziale di persone che possono aderire all’iniziativa corrisponde a 970 milioni. Quindi se così tanta gente s’impegnasse a rispettare l’ambiente da ogni punto di vista, certamente otterremo un miglioramento degno di nota. La Playing For The Planet Alliance punta a ridurre di 30 milioni di tonnellate le emissioni di CO2, questo entro il 2030. Per maggiori informazioni su questa bellissima iniziativa, ti basterà accedere al sito ufficiale dell’ONU dedicato all’ambiente.
Non posso far altro che provare a sensibilizzare anche te che stai leggendo questo articolo. Se compiessimo tutti dei piccoli gesti come svolgere correttamente la raccolta differenziata, non gettare carte per terra, rifiuti nelle campagne o utilizzassimo la bici per limitare l’uso dell’automobile, daremmo un ottimo contributo alla causa. So che può sembrare inutile, ma se tutti i al mondo ci comportassimo così, credo che il risultato sarebbe ben visibile. Non è ancora troppo tardi per cambiare la situazione: rispettiamo tutti l’ambiente e lasciamo ai posteri un pianeta più pulito.