La presentazione ufficiale di PlayStation 5 è ormai alle porte. I dipendenti della casa nipponica sono tutti alle prese con i preparativi per stare al passo con la concorrenza di Microsoft. La casa di Redmond, nel frattempo, ha già macinato molto terreno presentando (e sviscerando l’hardware) Xbox Series X, più una line up di titoli terze parti, fra cui Assassin’s Creed Valhalla.
Eppure, in questo marasma di preparativi, il CEO di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan, fra una un’intervista e l’altra, ha dichiarato di aver istituito un fondo da 10 milioni per aiutare gli sviluppatori indie.
Infatti, dopo aver dichiarato ieri a CNET la compatibilità di The Last of Us 2 con la prossima console next gen e cercato di tenere la bocca serrata sui dettagli della prossima conferenza Sony, prevista il 4 giugno alle ore 22.00, Jim Ryan ha rilasciato le seguenti affermazioni.
“Conosco bene il mondo indipendente dai tempi in cui lavoravo a Londra, conosco quella community“, ha detto Ryan nel corso di un’intervista sul lancio di PlayStation 5. “So come lavorano alcuni di questi ragazzi, come sono organizzati finanziariamente o se lo sono”.
“Dev’essere dura. Per me è facile star seduto qui con qualcuno che mi paga lo stipendio, ma se sei uno sviluppatore indipendente con pochi soldi in banca e hai un gioco che è a un passo dall’essere realizzato e pubblicato, ma stai finendo i risparmi… beh, è una situazione davvero complicata”.
Gesto lodevole da parte di Sony e Jim Ryan in tempo di crisi, dove i veri effetti della pandemia – che ha colpito tutti noi – devono ancora palesarsi in gravi danni economici nel prossimo futuro.