Ci sono volte in cui la vita ti mette di fronte ad un bivio, e sicuri di noi stessi scegliamo quella che sembra essere la via migliore. Proseguiamo lungo quella strada, convinti di aver fatto la scelta giusta, per poi renderci conto solo dopo parecchio tempo di aver commesso un enorme sbaglio.
Questo è stato esattamente ciò che è accaduto con Sony nel frangente del cross-play. Sappiamo infatti che inizialmente la casa di Tokyo era a dir poco contraria riguardo il suddetto servizio, che permette di giocare con alcuni titoli multiplayer tranquillamente eseguibili da console differenti.
Sony è stata una delle maggiori aziende che ha proceduto più lentamente per adottare il cross-play, ma adesso le cose sembra che stiano per cambiare.
Il presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan, ha affermato durante un’intervista con Axios, che l’azienda sta puntando maggiormente sullo sviluppo di titoli multiplayer per PlayStation che sfruttino l’opzione del cross-gen.
“Sosteniamo e incoraggiamo il cross-play” ha detto Ryan. “Nonostante esistano già grossi giochi sui quali il cross-play è attualmente sfruttabile, come Fortnite, Rocket League, Call of Duty, Minecraft e Destiny 2, il parco titoli continuerà ad aumentare.”
Cambiamenti in casa Sony per quanto riguarda il cross-play
Focalizzandoci specialmente su Fortnite, sappiamo che quando il titolo è stato rilasciato su Switch, gli utenti si erano sorpresi non appena si accorsero di non poter effettuare il trasferimento del loro account Epic Games esistente se solo avessero giocato un solo gioco su PlayStation 4. Quindi, mentre tutti potevano sfruttare il sistema del cross-play, ciò non era possibile da una console di casa Sony.
Ci sono voluti anni, ma finalmente sembra che la madre di PlayStation abbia deciso di cambiare visione su ciò che è il servizio multiplayer multipiattaforma.
Tuttavia, sembrano esserci stati recenti problemi con Gearbox e Borderlands 3. Sembra infatti che il presidente della software house, Randy Pitchford, abbia recentemente twittato che il cross-play sarebbe arrivato su tutte le piattaforme tranne le console PlayStation.
A tal riguardo, Jim Ryan ha affermato che non voleva parlare di un “problema commerciale con un partner di lunga data“, ma ha aggiunto che “le politiche aziendali sono coerenti tra tutti gli editori“.
Good news or bad news first? Good News: An update for Borderlands 3 has been prepared for release that includes full crossplay support across all platforms. Bad News: For certification, we have been required by the publisher to remove crossplay support for PlayStation consoles.
— Randy Pitchford (@DuvalMagic) May 27, 2021
Un nuovo cambio di rotta, quindi, da parte di Sony che sembra voler puntare verso la strada giusta del bivio.