Dopo l’invadente e acuto acquisto di Bethesda da parte di Microsoft, seguito da una serie di annunci-bomba legati al Game Pass, sembrava che Sony si stesse limitando a rispondere timidamente, prima con la notizia del nuovo studio Haven e poi con la già nota iniziativa Play at Home.
Sebbene la promessa di una nuova IP e l’idea di ricevere giochi gratuiti siano due ottimi motivi per cui essere felici, è indubbio che nulla di tutto ciò sarebbe mai bastato a rimettere in equilibrio la bilancia tra Sony e Microsoft. Forse, è proprio per questo motivo che l’azienda nipponica sentiva il bisogno di rilanciare.
L’Evo è ora proprietà di Sony Interactive Entertainment
La più grande e prestigiosa competizione al mondo dedicata al genere dei picchiaduro, punto di riferimento dal 1996 per una delle community più attive del panorama eSport, è ora parte integrante dell’impero Sony.
Dopo il brusco quanto inevitabile stop causato dal virus e le successive accuse di molestie sessuali che sfociarono nella cancellazione dell’Evo Online 2020 e nell’allontanamento di Joey Cuellar, suo amministratore delegato, questa notizia potrebbe risollevare il morale di molti.
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— Evo (@Evo) March 18, 2021
Ottima anche la conferma secondo cui né SIE né RTS, l’ente al fianco di Sony in questa acquisizione congiunta, avrebbero intenzione di snaturare l’evento in questione. Ecco le parole ricche d’entusiasmo pronunciate da Tony Cannon, che insieme a suo fratello Tom riveste il ruolo di co-fondatore:
“Tom e io siamo incredibilmente felici della partnership con SIE e RTS. Entrambe le società vantano un’enorme esperienza e condividono la nostra passione per ciò che rende così grande la community dei picchiaduro. Non vediamo l’ora di lavorare con loro per lanciare Evo al livello successivo rimanendo fedeli alle nostre radici”.
Un ottimo punto dal quale ripartire, quindi, più combattivi che mai. Forte del nuovo supporto di Sony, l’Evo ha in programma di tornare alla ribalta già dai primi di agosto, con tornei online aperti a chiunque voglia sfidare i migliori giocatori di Street Fighter V, Mortal Kombat 11, Tekken 7 e Guilty Gear Strive.