Da qualche giorno, come di consueto accade per tutti i giochi più attesi del momento, tra le tante notizie rilasciate gradualmente dagli sviluppatori, anche 4A Games ha rilasciato le specifiche di Metro Exodus, terzo capitolo della saga, in un tabella che mostra l’intera gamma di requisiti minimi e consigliati, con componenti e valori compatibili con il gioco.
Sul sito ufficiale di Metro Exodus, 4A Games ha rivelato l’intera gamma delle specifiche per PC, dalla configurazione minima alla massima, per permettere ai giocatori di aggiornare le proprie macchine e godersi appieno l’ultimo capitolo della saga di Metro. La configurazione extreme consentirà di giocarlo in 4K a 60fps!
I requisiti minimi sono alla portata di tutti e il gioco potrà essere eseguito anche sui sistemi di fascia bassa, ma è chiaro che per andare oltre i 1080p a 60fps, servirà un hardware robusto, mentre per il 4k in 60fps è richiesto un processore i9 di ultima generazione e una RTX 2080 Ti o equivalente.
Sulla richiesta di specifiche, Metro Exodus non deve sorprendere, visto che i capitoli precedenti, seppur di qualche anno fa, hanno rappresentato un test duro per molte configurazioni, era quindi da aspettarsi che con l’ultimo capitolo, 4A Games spingesse un po’ di più sui requisiti.
Da come è possibile notare da queste immagini, 4A Games ha deciso di mostrare i muscoli nella sua ultima opera, per la quale ha messo a frutto tutta la sua esperienza, trasformata in potenza vera e propria in Metro Exodus, nel quale il giocatore potrà godere di ambientazioni iper-realistiche in uno pseudo open world con grande varietà di scenari, come il Mar Caspio, i tunnel della metropolitana che sono diventati un’icona vera e propria della serie, e altri scenari aperti. Le premesse fanno auspicare al gioco più bello della serie, ma lo potremo sapere il prossimo mese, quando uscirà su console e PC il 15 febbraio 2019.
Veramente fuori di testa. O pc da 2000€ oppure lo giochi al minimo. L’unica è prenderla con il sorriso, e pensare che pochi anni fa quei requisiti minimi erano il non plus ultra sul mercato, e rendevano già un piacere per gli occhi un gioco. Speriamo nell’ottimizzazione.
Se l’annuncio è ufficiale (e lo è) credo che quelli siano i requisiti veri per poter giocare e per quella configurazione, non c’è ottimizzazione che possa salvare