Spellbreak rientra in una categoria videoludica che negli ultimi anni sta spopolando davvero moltissimo, ovvero i Battle Royale. Ne abbiamo visti davvero tanti di giochi del genere, anche se il più famoso di tutti è senza dubbio Fortnite. Ma per chi è appassionato del genere non mancano alternative come Warzone o Apex Legends. Purtroppo Spellbreak non è riuscito a farsi notare troppo rispetto alla concorrenza e lo riteniamo un vero peccato, dato che si tratta di un gioco con un enorme potenziale.
L’impianto base del titolo è identico a quello di ogni altro Battle Royale, quindi dovremo precipitare sulla mappa di gioco e far man bassa di tutti gli altri giocatori fino a rimanere l’unico sopravvissuto (è presente anche qui una barriera che restringerà man mano la mappa). Ma quindi cosa offre di diverso il titolo rispetto alla sua concorrenza? Beh Spellbreak questa volta non ci mette nei panni di un soldato, ma bensì di un mago e di conseguenza le armi che troveremo serviranno per lanciare delle magie (queste magie son catalizzate in una sorta di guanto).
https://www.youtube.com/watch?v=n6MRg-D3T-w&ab_channel=Spellbreak
Come se non bastasse sarà possibile combinare alcuni tipi di magie, andando a creare degli effetti piuttosto devastanti. Se per fare un esempio hai creato un tornado usando il guanto del vento, lanciando una palla di fuoco al tornado si trasformerà in un vortice di fiamme. Insomma Spellbreak propone qualcosa di nuovo rispetto alle classiche armi, viste e riviste in ogni Battle Royale. Inoltre la raccolta di oggetti per la mappa è molto più immediata rispetto ad altri titoli simili, quindi non si perderà troppo tempo a potenziarsi.
Il gioco è anche approdato da poco su Steam ed è ovviamente completamente gratuito, tranne per le solite microtransazioni che influiscono solo sull’aspetto estetico. Se quindi vuoi provare un Battle Royale particolare e con delle buone idee, dovresti assolutamente dare una possibilità a Spellbreak.