Spider-Man, o meglio Marvel’s Spider-Man per distinguerlo dal resto del franchise, si è ritrovato al centro di una bufera per vari motivi. Al di là della gestione sibillina di Sony in merito a quali giocatori della versione originale su PlayStation 4 possano o non possano ottenere la propria copia gratuita per PlayStation 5 (nonché per i salvataggi), il cambio dei connotati a Peter Parker non è proprio andato giù ad alcuni dei giocatori. I fan più belligeranti si sono scatenati su Twitter, e a farne le spese in modo particolarmente personale – con minacce dirette – è stato il direttore creativo per il gioco, Bryan Intihar.
“E che c***o”
Bryan Intihar si è difeso su Twitter con un post in merito alle minacce ricevute su Twitter per la situazione di Spider-Man, prima che altre figure di Sony come Cory “God of War” Barlog gli dessero man forte.
What the fuck, people?
Please, don’t…don’t do this.
Bryan is a good person. The entire Insomniac team is filled with hard working, great fucking people.
This is not the way.
We should be better to the people who make the things we love. ❤️ https://t.co/0fOUF8i6zz
— Cory Barlog (@corybarlog) October 3, 2020
[Tweet originario] “Ai nostri fan di Spidey: apprezzo davvero la vostra passione, ma mandarmi messaggi minatori del tipo ‘TI DAREMO LA CACCIA E TI TROVEREMO! ORA TU SISTEMI TUTTO QUESTO!’ non va bene. Con quel che sta succedendo nel mondo, comportiamoci come una forza benevola e rispettiamoci tutti a vicenda. Grazie.”
[Retweet] “E che c***o, gente. Per favore, non… non fate così. Bryan è una brava persona. L’intera squadra di Insomniac è piena di gente operosa e grandiosa, c***o. Non si fa così. Dovremmo comportarci meglio con chi crea ciò che amiamo. ❤”
“Spider-Man, Spider-Man, ne parlò persino Druckmann”
Non è la prima volta che le proteste dei fan escono dal seminato, in casa Sony. Anche Neil Druckmann di Naughty Dog ha espresso costernazione per le minacce che Laura Bailey ha ricevuto per il personaggio da lei doppiato in The Last of Us: Part II. I social facilitano il contatto con ogni mente creativa nel mercato dell’intrattenimento, e talvolta le cose possono degenerare con altrettanta facilità. Tutto ciò che possiamo augurarci, a questo punto, è che quanto accaduto a Bryan Intihar su Twitter per i cambiamenti apportati a Peter Parker in Spider-Man non si ripeta più.