Se c’è un valore sul quale Marvel’s Spider-Man di Insomniac ha stupito tutti, anche il sottoscritto, è proprio il suo comparto narrativo. Tanto che, si potrebbe ben dire, surclassi e di molto le produzioni Marvel dedicate al cinema e alla TV.
Eppure, come riportato in un panel a margine dei D.I.C.E. Awards, il direttore creativo di Insomniac Games, Bryan Intihar, ha svelato quali fossero le perplessità del team, prima del lancio del gioco, proprio riguardo la storia:
Quando non avevamo ancora tutta la storia, pensavo ci fossero delle questioni del tipo:”la storia sarà abbastanza divertente? Dovremmo inserire più humor?” Sapevamo che c’era dell’altro che però non era ancora nel gioco, e quindi ho detto:”no, credo che andiamo bene così”. Avevamo la storia che volevamo, ma alcune cose non erano tutte presenti, così siamo tornati indietro, rifatto alcune riprese e ci siamo accorti che potevamo aggiungere 15 secondi in più alla fine di alcune scene o qualcosina all’inizio. Questo ci ha aiutato molto a finire i lavori.
Alla luce del grande successo di pubblico e di critica ricevuto da Marvel’s Spider-man, che si è dimostrato il videogioco di supereroi venduto più velocemente nella storia dell’industria, possiamo confermare le parole di Intihar sulla qualità del proprio lavoro. Nel gioco è presente la giusta dose di ironia e divertimento, unita ad una narrazione sempre sul pezzo e capace di raggiungere anche picchi drammatici di elevata intensità. Il tutto è anche garantito da uno dei doppiaggi italiani migliori degli ultimi anni in tema videoludico.
In considerazione di questi traguardi, pare che Insomniac Games si sia già attivata per iniziare a sviluppare il sequel del gioco. Scelta comprensibile e di sicuro successo qualora mantengano la stessa qualità del titolo ammirato su PlayStation 4.