Spiderman: Miles Morales, uno dei titoli di punta della line-up di lancio Sony su Playstation, ha riscosso consensi per la sua bellezza grafica e un gameplay rodato fluido ed esaltante. Il gioco è sul podio dei più venduti nel mercato britannico, e ti farà volteggiare di nuovo tra i grattacieli newyorkesi in cui non impersonerai il classico Peter Parker. Insomniac ha sviluppato un titolo di grande spessore, e non soltanto per quanto riguarda la parte videoludica, ma anche per come dimostra la sua sensibilità su tematiche di estrema attualità.
Ti basta guardare questo screen dalla schermata del gioco per capire che nessun dettaglio è superfluo e che la vita di tutti i giorni entra a far parte sempre di più anche dei videogiochi.
Spiderman: Miles Morales ha infatti per protagonista Miles Morales, un ragazzo adolescente afroamericano con origini portoricane. Pare che la sensibilità ne confronti del tema razzismo e delle minoranze sta molto a cuore agli sviluppatori di Insomniac.
Se ciò non bastasse, Spiderman: Miles Morales presenta un tributo a Chadwick Boseman, attore scomparso in agosto per cancro a soli 43 anni, interprete del super eroe Marvel Black Panther. Infatti, nei titoli di coda del gioco il tributo recita così: “In amorevole memoria di un nobile re, Chadwick Boseman. Il suo onore e compassione risuoneranno per le generazioni a venire. Wakanda Forever”.
Ecco lo screen di Spiderman: Miles Morales che ommaggia Boseman:
Dato il suo ruolo e la sua importanza nel MCU, la morte di Boseman ha avuto un forte impatto sia sui fumetti che su tutta la cultura pop, il fatto che sia stato ricordato così anche in videogioco come Spiderman: Miles Morales contribuisce ad sensibilizzare non solo noi utenti e appassionati videogiocatori, ma anche chi, al di fuori del nostro mondo, ci guarda ancora con sospetto e considera i videogiochi come semplici giocattoli o una perdita di tempo, invece di essere visti ed apprezzati per quello che sono, una forma d’arte di un futuro più presente che mai.