Quella che fino a pochi giorni fa era un’esclusiva temporale di Google Stadia sta per approdare su PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC, con i suoi pregi e i suoi difetti.
L’obbiettivo che i ragazzi di HandyGames hanno cercato di realizzare con Spitlings è quello di unire i party game con quelli che comunemente vengono definiti da molti rage game o hardcore game, che nello specifico sono dei titoli dalla difficoltà molto elevata che richiedono un grande livello di abilità per essere completati, alla Super Meat Boy, per citarne uno tra i più famosi.
Il titolo è acquistabile al prezzo di 14.99€.
Tutti uniti per salvare la città di Spitlings
La trama si svolge in modo lineare attraverso una serie di illustrazioni realizzate davvero molto bene, più che una vera e propria storia è più un pretesto per farci proseguire nel gioco in modo da sbloccare tutte le meccaniche del gameplay e tutti i personaggi.
Sicuramente abbiamo visto giochi migliori sotto il piano narrativo, ma contando che il cuore di Spitlings non si trova nella narrativa ma nel gameplay e nella cooperazione, tutto sommato le illustrazioni fanno un buon lavoro.
Minimal, forse troppo
Il comparto grafico di Spitlings non presenta sbavature, sfortunatamente, anche per ragioni di gameplay, lo stile è molto minimale e non presenta degli spunti interessanti, sicuramente questo permette di mantenere la mappa di gioco ordinata e senza troppa confusione, anche se si sarebbe potuto osare un po’ di più.
I personaggi restano anonimi e non riescono a brillare per originalità, a parte alcune eccezioni come la lavatrice, il pretzel o la tv, molte delle altre creature si somigliano fra loro e sembrano realizzate solo per dare al giocatore uno scopo per completare i livelli.
Una menzione d’onore va fatta alle illustrazioni che valgono il prezzo del biglietto, un vero capolavoro di stile e di originalità che tengono su da sole un comparto grafico che rimane nella media.
Agli Spitlings piace fare festa
Il comparto sonoro del titolo è solido e fa il suo dovere senza diventare ripetitivo, la colonna sonora è composta da tracce ben assortite che caratterizzano bene i vari livelli, rimaniamo comunque distanti da capolavori come le saghe di Ori e di NBA 2K.
Una bella mossa è stata quella di dare un suono peculiare ad ogni personaggio, attivabile con l’apposito tasto per urlare.
Sputa, salta, nuota e molto altro
Il gameplay è dove il titolo regala il meglio di sé, nonostante una premessa semplice le possibilità sono moltissime e pian piano si comincia a capire la vera profondità che sta dietro a dei livelli apparentemente molto basilari.
La mappa sarà divisa in zone di cui dovremo completare almeno 2/3 per avanzare a quella successiva, all’interno dei livelli verremo attaccati da delle bolle di gelatina che dovremo distruggere con i nostri sputi che fungeranno da proiettili, le munizioni saranno limitate e dovremo raccoglierle in giro per la mappa.
Una bella idea è stata quella di poter ricaricare i proiettili senza doverli andare a prendere in giro per la mappa, anche se questo ci costerà un bel po’ di tempo e saremo totalmente scoperti, gli sputi rimasti saranno indicati tramite i denti o gli occhi degli Spitlings, a seconda del personaggio scelto.
Per spostarci nell’area di gioco potremo sputare verso il basso per volare in verticale, spostarci lateralmente e nuotare in alcune zone della mappa.
La profondità del titolo emerge nel momento in cui dovremo cominciare a sfruttare la mappa a nostro vantaggio, all’interno dei livelli saranno presenti delle zone in cui noi potremo potremo vagare liberamente mentre la gelatina non potrà entrare e viceversa, questo rende il gameplay vivace e tattico allo stesso tempo.
In pochi secondi dovremo già avere in mente una strategia ed essere coordinati con i nostri amici perché se una palla di gelatina toccherà anche solo uno dei nostri compagni saremo costretti a ricominciare il livello da capo.
Oltre alla modalità storia è presente anche una variante chiamata party, che ci permetterà di giocare i livelli con alcune regole particolari:
- Modalità Tank: Il personaggio sarà più pesante ma i colpi saranno più potenti.
- Circo delle pulci: Viene eliminata la possibilità di ricaricare, il mostriciattolo sarà più piccolo e continuerà a rimbalzare.
- Modalità deserto: la potenza degli sputi è raddoppiata, ma se si finiscono munizioni si dovrà ricominciare.
- Retro Arcade: viene applicato un filtro per rendere la grafica vintage, invece che sputare verso il basso gli Spitlings salteranno in alto e dovremo saltare sopra le bolle per eliminarle.
- Spettacolo di magia: vedremo il nostro personaggio solo rimanendo fermi, ogni volta che colpiremo una bolla i colori cambieranno.
- Orsacchiotti coccolosi: niente spine e vite infinite, una modalità semplificata.
- Spitling nello spazio: gravità ridotta ed un elmetto spaziale.
- Matto come un pipistrello: il livello è sottosopra e ci si potrà spostare solo saltando.
Questo aiuta ad aumentare la longevità di Spitlings che viene minata dal fatto che non ci siano vere e proprie ricompense per il completamento dei livelli, essendo che i vari personaggi non hanno nessun poter particolare e le modalità sono tutte sbloccate.
La difficoltà come detto in precedenza è elevata ma ben bilanciata in modo che i livelli siano impegnativi ma non impossibili.
Si potrà giocare a Spitlings in co-op locale o online fino a 4 giocatori.