Google Stadia sembra essere al centro di un vero e proprio tornando di scissioni. Durante il mese di febbraio, Google decise di interrompere e chiudere i due studi incentrati sui giochi first-party dopo aver deciso di puntare più al cloud gaming che alla produzione di videogiochi. Nella chiusura degli studi, Google perse anche Jade Raymond, co-creatrice di Assassin’s Creed, a seguito di nuovi desideri lavorativi.
A seguito delle decisioni prese, Google sta cercando di apportare le modifiche opportune per rispettare i piani e quest’anno sembrerà accogliere oltre cento giochi. Ma queste buone novelle non oscurano le grandi perdite che sta ricevendo. Infatti John Justice, vicepresidente e Head of Product, ha lasciato la società.
Sul suo profilo Linkedin non pare esserci ancora la scissione, ma è praticamente cosa già fatta e avvenuta secondo la conferma fatta a 9to5Google: “Possiamo confermare che John non è più con Google e gli auguriamo ogni bene per il suo prossimo passo.”.
John Justice è stato parte del progetto Stadia dal 2019, quindi due anni e mezzo, ed era responsabile dell’esperienza dei consumatori.
Cosa ci sarà nel futuro di Google Stadia?
E’ stato proprio il vicepresidente, ormai ex, a fare delle dichiarazioni verso il mese di dicembre in cui affermava che Google Stadia avrebbe avuto dei netti miglioramenti. Che stesse parlando di questo? Sicuramente stava parlando del fatto che Google non avrebbe più inserito alcun contenuto in maniera silenziosa, ma che avrebbe annunciato tutte le nuove aggiunte ai fan.
C’è da dire che Google Stadia è molto indietro rispetto ad altre piattaforme; basti pensare alla barra di ricerca, aggiunta solo dopo due anni e mezzo dal lancio del progetto.
Non sappiamo chi prenderà il posto di John Justice, né sappiamo le motivazioni ad averlo spinto a tanto. Probabilmente si avranno maggiori informazioni più avanti, quando Google avrà trovato un valido sostituto.
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