Quella di Star Control: Origins è stata una parabola breve ma intensa. Lo strategico in tempo reale a tema futuristico della Stardock Entertainment è stato infatti rimosso da Steam e da GOG, i due popolari digital store creati rispettivamente da Valve e CD Projekt Red, per violazione del copyright.
Il motivo è da accreditare alla volontà degli sviluppatori originali della serie Star Control, Fred Ford e Paul Reiche III, i quali hanno scelto di non portare la questione in tribunale, bensì di inviare un’ingiunzione direttamente agli store a mezzo DMCA.
Il DMCA (sigla per Digital Millennium Copyright Act) è una legge statunitense approvata nel 1998 dall’ex presidente Bill Clinton, atta a implementare i trattati del 1996 dell’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (WIPO). Nonostante le proteste mosse nel 2008 dalla Electronic Frontier Foundation, la quale sosteneva come l’atto, prima ancora che proteggere la proprietà intellettuale, proteggesse gli interessi economici delle parti in causa, la legge ha subito un numero minimo di modifiche marginali, giungendo pressocché integra fino a oggi.
Sfruttando quindi le politiche di Steam e GOG, secondo cui ogni contenuto soggetto a un DMCA va rimosso a prescindere dalla pertinenza o meno dello stesso al prodotto in causa, Ford e Reiche sono riusciti dove una causa legale, magari dopo anni di contrattazioni e migliaia di dollari in spese processuali, avrebbe potuto fallire.
Dal canto suo, Stardock Entertainment sostiene, come ha sempre fatto in tutti questi anni di controversie con gli sviluppatori originali, che Star Control: Origins, sviluppato nell’arco di cinque anni, si discosti diametralmente dal prodotto originale come genere e tematiche, pur ammettendo la presenza di elementi marginali di citazione in un universo altrimenti assolutamente distinto e separato da quello dello Star Control originale.
Le accorate proteste di Stardock, nondimeno, non sono state sufficienti a fermare il DMCA esecutivo, nonostante Stardock possieda i diritti sul primo e sul terzo dei tre capitoli della saga, laddove quelli di Star Control 2 sono invece rimasti ai già citati Fred Ford e Paul Reiche III, cosa che, a quanto pare, gli ha lasciato carta bianca per intentare l’ingiunzione.
Tuttavia, chi ha già scaricato il titolo può dormire sonni tranquilli, visto che l’atto implica il ritiro dal mercato solo della copia digitale disponibile al download, lasciando intatte le copie già acquistate dall’utenza di Steam e GOG.