Nonostante abbia cercato ispirazione da giochi come Dark Souls, Respawn Entertainment ha assicurato che la difficoltà di Star Wars Jedi: Fallen Order ha come obiettivo l’enorme fan base del franchise e che nessuno dovrà essere escluso dal godere al meglio dell’esperienza che offrirà il gioco. Per raggiungere questo obiettivo, lo sviluppatore ha aggiunto quattro livelli di difficoltà al gioco, che vanno dalla modalità storia fino al Jedi Grandmaster.
In un’intervista con Eurogamer, il director Stig Asmussen ha rivelato che Respawn ha adattato la difficoltà di Jedi: Fallen Order dopo l’E3 2019, a seguito di numerosi playtest.
Dall’E3 abbiamo fatto molti playtest – abbiamo fatto playtest anche prima dell’E3, ma da allora abbiamo fatto molto. E probabilmente il più grande cambiamento che abbiamo apportato è la difficoltà nel gioco. La maggior parte di noi lavora pensando al gioco come una sfida, ma riconosciamo che si tratta di Star Wars, che ha un vasto pubblico, non vogliamo che nessuno si senta escluso. Quindi abbiamo apportato alcune modifiche, abbiamo aggiunto una nuova modalità di difficoltà storia, nel complesso abbiamo modificato leggermente le cose per la nostra modalità principale. E poi abbiamo reso una modalità ancora più difficile. E tutto ciò è stato influenzato da ciò che stavamo riscontrando dai playtest e nell’iterazione.
In un’intervista separata con PC Gamer, il lead level designer Jeff Magers ha affermato che i livelli di difficoltà sopra menzionati offrono esperienze “molto diverse” perché “Star Wars è per tutti”. “Voglio che mia nipote sia in grado di giocare a questo gioco, perché è una grande fan di Star Wars“, ha aggiunto.
Recentemente abbiamo appreso dagli sviluppatori stessi che lo sviluppo del titolo si è concluso con circa un mese di anticipo rispetto alla data di uscita programmata.
Star Wars Jedi: Fallen Order uscirà il 15 novembre per PlayStation 4, Xbox One e PC