Inizialmente previsto per il lancio entro la fine di quest’anno, Starfield uscirà invece nella prima metà del 2023. Si tratta di uno dei titoli verso cui i giocatori nutrono un grande senso di anticipazione, dovuta soprattutto all’impressionante scala del mondo esplorabile, che vanterà al suo interno ben 1000 pianeti unici ed un’innovativa libertà nelle meccaniche RPG.
Nate Purkeypile, artista che in passato ha lavorato al gioco, ha rilasciato alcune dichiarazioni che permettono di farsi un’idea più chiara della grandezza del progetto, anche laddove paragonato ad altri titoli Bethesda.
Alcuni dettagli sull’ambizione del progetto Starfield!
“L’ambizione del progetto è la differenza più evidente, perché, sapete, Fallout 3, Skyrim, Fallout 4… erano tutti realizzati da un singolo team. Fallout 76 ne ha richiesti due perlopiù, con un po’ di aiuto da parte della divisione di Montreal, ma è stato principalmente opera della collaborazione di quelle di Austin e Maryland. Stavolta però, è un progetto davvero molto più grande, con 500 persone o giù di lì impegnate nello sviluppo, mentre Fallout 76 ne ha richieste 200, al più.”
Sebbene Purkeypile abbia da tempo abbandonato lo studio, si è soffermato su aspetti dello sviluppo che difficilmente sono cambiati dopo il suo abbandono. Tra questi, spicca la difficoltà legata alle decisioni da prendere quando si crea un universo narrativo partendo da zero.
“Non c’è sempre una soluzione chiara ad ogni problema. Anzi, tutto può arrivare a costituire un ostacolo, ad esempio, di che forma dovrebbero essere i pannelli metallici? Come vengono saldati tra loro? Che colore viene usato? In che materiali vengono realizzati? Come si rendono distinguibili aree differenti? È davvero molto più complesso rispetto al, per esempio, realizzare un seguito. Bisogna avere un’idea precisa per ogni singolo aspetto.”
Va fatto notare, comunque, che per la realizzazione dei 1000 pianeti presenti nel gioco Bethesda ha fatto uso della generazione procedurale. A tal proposito, Purkeypile non è stato in grado di fornire dettagli su come lo studio abbia operato affinché ogni pianeta avesse un feeling unico e distintivo. Per scoprirlo, toccherà aspettare il lancio.
Il gioco verrà rilasciato nel corso del prossimo anno su Xbox Series X/S e PC.