A meno che non abbiate scelto, all’inizio di Starfield, di avere una casa tutta vostra, non avrete una base personale nel quale rifugiarvi. La costruzione di avamposti in qualsiasi (con qualche limitazione) pianeta o luna presente nel titolo di Bethesda rappresenta una delle grandi libertà che il team di sviluppo ha voluto concederci. Ora, io personalmente ho preferito iniziare migliorando la mia nave piuttosto che lavorare sugli avamposti (anche perchè ho un muto da pagare, chi vuol capire capisca), poichè da un punto di vista prettamente utilitaristico, almeno nelle prime decine di ore di gioco, se ne può fare a meno.
Todd Howard ha recentemente affermato che le scelte che faremo su Starfield saranno fondamentali. Lasciamo spazio però anche alla fantasia e vediamo cosa gli utenti sono capaci di fare.
Su Starfield puoi creare delle basi nel nulla
Lo sapevamo, Bethesda ce lo aveva ampiamente spiegato (e mostrato con qualche esempio), ma poi quando la fantasia dei giocatori di tutto il mondo si libera è sempre interessante vedere cosa ne viene fuori. Le combinazioni possibili sono immense; e, a seconda di dove si sceglie di poggiare il primo mattone, l’effetto visivo cambia drasticamente.
Partiamo dal classico, con questo umile, ma sempre apprezzato, avamposto dell’utente @norespawns su un pianeta molto simile a Marte (che sia davvero Marte?) . L’idea qua è quella di anticipare un nostro possibile insediamento sul pianeta rosso nei prossimi anni a venire.
First Starfield Outpost done! Decided that Mars was the best and most iconic choice to settle.
This uses only the tier 1 building pieces, as I wanted it to be an example of an early game outpost. Extremely pleased with how it turned out. #STARFIELD pic.twitter.com/vpeqd6lZYd
— norespawns (@norespawns) September 3, 2023
L’utente Reddit naiohme, ha postato questa immagine che mostra l’interno del suo loft spaziale. La struttura pare essere collocata in un pianeta deserto, con toni sul giallo e con una forte nebbia. L’atmosfera presente nel pianeta contribuisce a rendere questo lavoro una vera e propria cattedrale del niente. La scelta di un contrasto simile è sicuramente molto affascianante.
In tutto ciò, vi è chi decide di concedersi una pausa dagli stress e dai pertugi dell’universo vasto e sconfinato. L’utente Twitter @jussumguy2013, ha condiviso la sua base personale posizionata sulla cima di una montagna. Il pianeta scelto dall’utente è quello di Akila (dove è presente l’avamposto cittadino di “Cheyenne”, sede dei ranger spaziali). La scelta (e la pazienza) di cercare un punto sopraelevato in chissà quale punto del pianeta sembra valso ogni minuto speso, il risultato è una vista spettacolare.
https://twitter.com/Jussumguy3013/status/1699816850614300752?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1699816850614300752%7Ctwgr%5E6145c0ff3d8b6f5d391289a3fa13d585be76d1f5%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.polygon.com%2F23863039%2Fstarfield-outposts-best-planets-locations-views
Questi sono solo alcuni degli innumerevoli esempi che si possono trovare sul web. Il bello di titoli come Starfield (ma potremmo citare anche Zelda Tears of The Kingdoom con la sua meccanica sandbox ad esempio) è quello di creare comunità e scambio di idee attraverso alcune meccaniche presenti. Sono quei casi in cui la fantasia dei giocatori contribuisce a fare la fortuna di una produzione molto ambiziosa come quella di Starfield.