Starfield sarà un gioco veramente grande e particolarmente longevo, allineandosi alla filosofia propria di titoli come Skyrim e Fallout 4. Lo ha confermato il director del gioco e di Bethesda Game Studios Todd Howard nel corso di una recente intervista concessa al The Telegraph, in cui l’esecutivo del team di sviluppo avverte tuttavia di non aspettarsi qualcosa di completamente diverso dagli altri giochi della compagnia.
Starfield come Skyrim e Fallout, ma in salsa sci-fi
“Non voglio creare aspettative folli su questo aspetto“, ha spiegato Todd Howard. “In Starfield avremo delle città, ma le costruiremo esattamente come abbiamo fatto prima. Lo stesso discorso vale per le location, con l’obiettivo di rendere la sensazione di esplorazione da parte del giocatore uguale a come abbiamo fatto prima. […] Vogliamo indicare una direzione, camminare e stimolare la curiosità dell’utente e, si spera, essere ricompensata“.
Il director ha continuato confermando che il titolo sarà molto grande: una lezione imparata da Skyrim, a cui la gente a dieci anni di distanza sta ancora giocando proprio per quello che è capace di offrire in termini di libertà ed esplorazione di un mondo di gioco veramente vasto. Considerato il paragone, possiamo aspettarci che Starfield offrirà circa 30-40 ore di gioco per la storyline principale, che diventerebbero oltre 100-110 per chi volesse dedicarsi alle quest secondarie e infine superare facilmente le 200 ore per chi vorrà completarlo al 100%.
Nuove informazioni sono comunque attese nei prossimi mesi. Starfield sarà disponibile l’11 novembre 2022 per PC e Xbox Series X/S, incluso dal D1 su Xbox Game Pass.
