Riusciremo a distruggere le navi con l’ostico controller della Switch?
Prima di riempirmi di insulti, il mio titolo è ironico, ma porta a delle riflessioni.
Come ben sappiamo, Nintendo ha fatto dell’innovazione un suo cavallo di battaglia. Quando la lotta tra le varie console era imputata sull’ergonomia o meno di un controller, la Switch ha sbaragliato tutti.
Penso a quante imprecazioni esclameranno i gamer quando giocano a Fifa 18 e titoli simili, dato che lo stesso controller, diviso in due, parte direzionale e sezione con i bottoni, con lo schermo che li divide, non è il massimo.
Non è da meno questo ennesimo sparatutto in stile giappo, ovvero Starship Avenger: Operation Take Back Earth annunciato da Tom Create per Switch e PC.
Sarà disponibile per l’eShop Nintendo dal 19 Luglio e per PC su Steam dal 9 Agosto, per la modica cifra di € 3,81 circa (500 Yen).
Starship Avenger è uno shooter action game a carattere difensivo
Le storie in questi sparatutto non sono sempre così diverse l’una dall’altra, però in questo caso si parla della quest principale della Avenger di intercettare i nemici che brulicano e infestano l’intero sistema solare e riportare l’ultima arma di distruzione che salverà l’umanità ovvero “Thor’s Hammer”, il Martello di Thor nell’orbita terrestre, non dimenticando di contrastare il Crius, il nemico di turno.
Per farla breve, una navicella posta in orizzontale, che mirando con il controller deve distruggere nemici e boss vari.
La cosa che mi ha colpito di più, vedendone il gameplay/trailer che mi ha “dato tutto” in pochi secondi, è che l’astronave non prosegue la sua corsa girando per tutto lo scenario, ma sempre in orizzontale, come le vecchie glorie tipo U.N. Squadron, Raptor: Call of Shadow, R-Type Final, Xenon e via discorrendo.
A pensare che con tutte le 200 lire spese per questi coin’up, ho contribuito a far acquistare al mio fedele barista una casa nuova!
Ritorniamo a noi.
Ho storto il naso per il sistema di puntamento. Sembra di giocare a golf ma in maniera orizzontale. Mirare è alquanto grottesco. Mi direte voi che il controller dello Switch è stato creato appositamente per giochi simili, ma ragazzi, non è uno sparatutto che coinvolge, pertanto per me è bocciato.
Questo stile di gioco dà la propria fama allo scorrimento, ma non in questo caso.
In poche parole, ci giocherete massimo 10 minuti per poi rimpiangere l’acquisto.
La grafica è la solita alla quale siamo abituati per questo filone.
Meno male che il prezzo è irrisorio, ma sono convinto che non sarà assolutamente un blockbuster del genere.
A voi l’ardua sentenza.