Steam è senza dubbio la piattaforma più utilizzata dai giocatori PC, tanto da aver soppiantato quasi totalmente le versioni fisiche dei titoli, dagli AAA agli indie. Come tale, il client di Valve deve venire incontro ai suoi utenti, aggiungendo il supporto di una vasta gamma di controller che potrebbero essere utilizzati al posto di mouse e tastiera. Tra questi spiccano i pad realizzati dalle case produttrici delle console, tra cui il DualSense di PlayStation 5 che è supportato a partire da questi giorni.
Resta da capire se anche su Steam il rivoluzionario controller di Sony potrà esprimere a pieno le sue funzionalità, tra cui la vibrazione che promette di raggiungere livelli più alti dell’HD Rumble di Nintendo Switch. Certamente, ciò non avverrà con i titoli più vecchi, ma a seconda del successo dì PlayStation 5, gli sviluppatori potrebbero decidere di implementare qualche feedback tattile aggiuntivo anche nelle versioni PC dei loro giochi, nel caso in cui DualSense dovesse diventare lo standard su computer.
Steam e il crollo di mouse e tastiera
Ciò che è certo, invece, è che il DualSense e i suoi concorrenti sono sempre più utilizzati su Steam, tanto da soppiantare anche i tradizionali mouse e tastiera, un tempo ritenuti i padroni indiscussi del gaming su PC. Secondo un post pubblicato da Valve, infatti, nei titoli che prevedono il supporto dei controller, a scegliere questa opzione sarebbe in media il 60% dei giocatori, cifra che sale fino al 90% nel caso di giochi che necessitano di una levetta analogica come quelli di skateboarding.
Per quanto questa tendenza sia tutt’altro che universale, sembra, dunque, che Steam si stia uniformando sempre di più agli standard delle console, almeno per quanto riguarda i dispositivi di input dei comandi. La console war tra i PC gamer e i giocatori Xbox, PlayStation e Nintendo, invece, non accenna a diminuire per qualche ragione incomprensibile, spostando spesso il campo di battaglia sui social.