Steam, come sappiamo, è il più importante store del mercato gaming in ambito PC. Questa piattaforma, negli anni cresciuta esponenzialmente, è disponibile, con diversi client, nei più disparati mercati. Anche se, recentemente, ha incontrato la concorrenza di portali come Epic Games Store ecc.
Conosciamo bene il complicato e difficile rapporto che esiste tra la Cina e il settore dei videogiochi, con pesanti restrizioni e mosse di censura, l’istituzione di un numero massimo di ore di gioco per i minorenni ed il mancato arrivo di prodotti su questo mercato.
Recentemente, uno strano oscuramento del client cinese aveva fatto insospettire gli esperti del settore che avevano pensato ad una nuova imposizione del governo. Tuttavia, nelle ore recenti, la questione è stata chiarita.
La verità dietro l’oscuramento di Steam in Cina
Nessuna volontà del governo centrale della Cina di eliminare l’accesso al client globale spiegherebbe questo evento. Degli hacker informatici hanno messo a segno un potente attacco DNS che ha messo in ginocchio la struttura.
La conferma proviene dal cofondatore e CCO di Neon Doctrine Vlad. Tuttavia, sempre secondo questa figura, questo ban potrebbe presto arrivare, lasciando accessibile dal territorio della Cina solamente il client relativo, estremamente e rigidamente controllato.
Nonostante questa volta non ci siano ingerenze del governo cinese nella questione, le sue politiche anti-democratiche sull’argomento hanno fatto subito pensare a nuove misure di censura.
STEAM CHINA UPDATE
Our team in China did some digging & research, it looks like this was yet another DNS attack to flag it(there was a similar one in the past), so it’s not banned. Yet.
HOWEVER, as I’ve been saying this is not a matter of “if” but “when”. https://t.co/tmlzNSTWW5— Vlad【尉遲衛德】 (@Stutsies) December 25, 2021
Nella speranza di non ricevere notizie riguardanti censure e nuovi blocchi, non possiamo che augurarci che questo paese possa aprirsi completamente al mercato videoludico. Le premesse, almeno in ambito commerciale, sopratutto con Tencent, ci sono tutte.
La questione sembra definitivamente chiarita ma, se dovessero esserci ulteriori sviluppi riguardanti questo paese e Steam, saranno sicuramente analizzati dal nostro sito.