Il 2019 comincia con un addio da parte di Steam a due sistemi operativi che in molti si ostinano ancora a usare sui loro PC. A partire da oggi, Steam Windows XP e Vista non saranno più compatibili tra loro e chi ancora usa la piattaforma su uno di questi due S.O. sarà costretto ad aggiornarsi, oppure dire definitivamente addio a Steam.
Per chi non fosse aggiornato sulla vicenda, la decisione era già stata annunciata tramite un annuncio ufficiale già nel giugno scorso, nel quale Valve spiegava che Steam non sarebbe stato più supportato da Windows XP e Vista a partire dal 1 gennaio 2019. Il motivo di questa scelta è prettamente tecnico, poiché il motore interno del client Steam ha una versione integrata embedded di Google Chrome, che viene supporta solo da Windows 7 e versioni successive.
Steam su Windows XP e Vista è effettivamente diventato come una forchetta per infilzare un piatto vuoto poiché gli utenti dei due sistemi operativi in questione sono ormai pochissimi, ma anche se fossero in gran numero, la stragrande maggioranza dei giochi Steam non sarebbero giocabili sui loro sistemi, quindi per un motivo o per un altro non potrebbero eseguire il client e i giochi.
Cari nostalgici, direi che è arrivato anche il momento di aggiornarsi e ve lo dice uno che in tema aggiornamenti e passaggio a sistemi più recenti è molto restio e che tuttora cerca un modo per installare i temi di Windows ME su un notebook del 2018. Devo ammettere però che quando sono stato costretto a passare a Windows 10 ho capito che avrei potuto farlo prima e godere di un prodotto sicuramente non perfetto, ma con tante migliorie e meglio ottimizzato rispetto ai suoi predecessori. Per maggiori informazioni e se non credete a quanto appena scritto, date pure uno sguardo alla comunicazione ufficiale sul sito di Steam.
Non vi arrabbiate, prendetela come un augurio da parte di Steam di buon anno e di buon auspicio per un computer nuovo di zecca che vi introduca nel 2019.
Auguri!
No, era ora. Largo spazio ai nuovi sistemi. Andiamo chi utilizza XP per giocare??
Se non fosse per il supporto ai processori e i sistemi operativi a 64bit, XP potrebbe ancora dare molto, aveva driver praticamente per ogni cosa, era un buon sistema operativo, forse anche meglio di alcuni dei suoi successori. Ma è vero che i nuovi sistemi sono più stabili e più ottimizzati, quindi c’è solo da guadagnare nell’aggiornare i propri sistemi. Il problema sarebbe forse per chi ha dei computer molto vecchi. Io per esempio fino a poco tempo fa avevo un notebook del 2008 che nonostante fosse datato, sono riuscito a farci girare giochi di quasi ultima generazione, come Blacklist e con dettagli medio alti. Purtroppo non avrei potuto installare Windows 10, al massimo Windows 7.